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lunedì 5 aprile 2010

In Svizzera si possono mangiare cani e gatti?

Oggi rubo per un giorno il mestiere a Paolo Attivissimo e mi improvviso detective anti-bufala. Tutto questo perché mi sono accorto che sta circolando con sempre più insistenza su Facebook, e anche su molti blog, una storia che è comparsa il 13 gennaio di quest'anno sul sito express-news.it, il quale riprende il medesimo articolo pubblicato dall'associazione ambientalista svizzera Offensiva animalista. Vi riporto il testo qui di seguito omettendo le foto, perché sono molto crude (se non siete impressionabili il link all'articolo è questo).

Cina? Corea? No, Svizzera! Pensavate che i cani si mangiassero solo in alcuni paesi asiatici? Sbagliato…

Pensavate che i cani si mangiassero solo in alcuni paesi asiatici? Sbagliato…La Svizzera è l’unica nazione del mondo occidentale a consentire il consumo di carne di cane e di gatto. In alcuni cantoni, come San Gallo e Appenzello, è ancora una triste abitudine. In altri cantoni, tra cui il Ticino, si mangia carne di gatto. E, sorpresa…
LA LEGGE LO PERMETTE!

Sono solo proibiti la vendita, il commercio e l’uso nei ristoranti. Non il consumo privato. Nel nostro Paese, insomma, cani e gatti non hanno nemmeno uno straccio di legge che ne tuteli almeno il diritto fondamentale a non essere uccisi se non gravemente malati e nemmeno ad essere mangiati!

La nuova legge federale sulla protezione degli animali, che permette di macellare il proprio cane e gatto e di mangiarseli, non è per nulla adeguata.

Andiamo con ordine. Innanzitutto, è vero che in alcuni cantoni svizzeri "è ancora una triste abitudine" cibarsi di cani e gatti? Beh, io ho googlato parecchio ma non ho trovato conferma di questa cosa. Tutte le ricerche che in qualche modo sembrano avallare questa tesi si rifanno, direttamente o indirettamente, a questo articolo pubblicato nell'estate del 2008 dal Blick (versione tradotta dal tedesco qui). In questo articolo si racconta la vicenda del contadino Bruno D., residente nel Canton San Gallo (uno dei tre indicato nel testo), il quale afferma di cibarsi una volta all'anno (in passato lo faceva più spesso) di carne di cane affumicata. E' sufficiente questa singola testimonianza per affermare, genericamente, che nei cantoni menzionati è ancora abitudine consolidata questa pratica? Non so, e comunque a me pare di no. Da molte parti ho trovato che in molte località della Svizzera era effettivamente pratica diffusa, in passato, quella di cibarsi di cani e gatti, ma qui non mi sembra ci sia niente di strano. Anche in molte parti d'Italia, specie in periodi di particolare carestia o miseria, c'era questa usanza - chi ha nonni o bisnonni può chiedere per conferma.

Ma la parte più discutibile dell'appello che circola è quella in cui si dice che questa pratica sarebbe permessa dalla legge. "La nuova legge federale sulla protezione degli animali, che permette di macellare il proprio cane e gatto e di mangiarseli, non è per nulla adeguata", recita il testo. Naturalmente manca un link alla legge menzionata, o quantomeno all'articolo della legge che consentirebbe tale pratica. Anche qui ho fatto le mie ricerche e ho trovato alcune cose interessanti. Innanzitutto mi pare utile segnalare questa pagina del Portale Svizzero, che riguarda espressamente la legislazione in tema di animali, nella quale si legge:

La legislazione sulla protezione degli animali vieta le pratiche che compromettono in modo inutile ed ingiustificato il benessere degli animali; in particolare è proibito infliggere agli animali ingiustificatamente dolori, sofferenze o lesioni e di arrecare loro spavento senza motivo.

Mi pare abbastanza chiaro. Per la vigente legislazione svizzera è quindi "proibito infliggere agli animali ingiustificatamente dolori, sofferenze o lesioni". La macellazione privata per il consumo personale rappresenta una solida giustificazione? Sì può affermare in base a quanto scritto qui sopra che "la legge lo permette"? Mi pare un tantino azzardato.

Proseguendo, ho poi trovato sul sito de Le autorità federali della Confederazione Svizzera anche il testo della Legge federale sulla protezione degli animali, che dovrebbe essere quella a cui si fa riferimento nell'appello che circola. Si tratta della legge n. 455 del del 16 dicembre 2005. Mi sono spulciato tutto il testo, ma non ho trovato niente che sia interpretabile come un indiretto permesso a macellare privatamente cani o gatti per il consumo personale. L'articolo che regola la macellazione è il n. 21, e i primi due commi recitano:

1) I mammiferi possono essere macellati soltanto se sono stati storditi prima del dissanguamento.

2) Il Consiglio federale può assoggettare all’obbligo dello stordimento anche la macellazione di altri animali.

Naturalmente qui ci si riferisce alla macellazione legale degli animali, quella che avviene nei mattatoi, non a quella privata, tanto è vero che il successivo comma 4 dello stesso articolo parla esplicitamente di "organizzazioni del settore" e di "formazione" e "perfezionamento professionali del personale dei macelli". Insomma, nessun riferimento alla macellazione privata casalinga. L'unica macellazione presa in considerazione dalla presente legge è quella autorizzata nei mattatoi. E non ne sono previste altre, tanto è vero che il successivo art. 28 dice chiaramente: "Chiunque, intenzionalmente: [...] viola le prescrizioni sulla macellazione di animali; [...] è punito con l’arresto o con la multa".

Alla fine, tirando un po' le conclusioni, (1) è fortemente improbabile che in alcuni cantoni svizzeri sia in voga la pratica di cibarsi di cani e gatti. In più (2) mi pare che occorra una notevole forzatura per affermare, sempre a proposito di questa pratica, che "la legge lo permette". Mi pare anzi, come osservano molti, che la legge svizzera sulla tutela degli animali sia tra le più restrittive a livello europeo. Insomma, io non lo farei girare questo articolo. Naturalmente, se avete osservazioni, precisazioni o correzioni da segnalare, lo spazio dei commenti è sempre a disposizione.

3 commenti:

  1. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

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  2. con cani e gatti si potrebbero fare delle ottime svizzere :-)

    me l'ha detto Bigazzi

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  3. Ah sì, Bigazzi, mi ricordo... :-)

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