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sabato 2 gennaio 2010

Ottimo inizio del nuovo anno: ci prendono per i fondelli come in quello vecchio

Il nuovo anno, politicamente non ci porterà niente di nuovo. Ci prendevano in giro in quello vecchio e continuano a farlo in questo. Altroché anno nuovo vita nuova... Lo si capisce da alcune cose dette oggi da qualche illustre governante; perché loro sono ancora in vacanza, visto che i lavori parlamentari riprenderanno solo dopo l'Epifania, ma la fabbrica delle balle lavora a pieno regime.

Ha aperto le danze Bonaiuti, sottosegretario alla presidenza del Consiglio, il quale ha dichiarato, a proposito di processo breve e legittimo impedimento, che "non si tratta di leggi ad personam come fingono di non capire certi esponenti dell'opposizione, si tratta di una giustizia ad personam che ha colpito il presidente del Consiglio". Avete capito, no? Il processo breve, che se attuato manderà al macero migliaia di processi per salvare il culo di una sola persona, non è una legge ad personam, ma una giustizia ad personam. A questo punto i casi sono due: o questi qua pensano veramente che siamo tutti deficienti, che siamo un popolo di lobotomizzati e istupiditi dalle balle che ci raccontano al telegiornale, oppure provano a farci passare come tali.

Continua il giro di valzer con Brunetta, il quale ha detto oggi che occorre riscrivere da capo l'intera Costituzione. «La riforma non dovrà riguardare solo la seconda parte della Costituzione, ma anche la prima. A partire dall'articolo 1: stabilire che l'Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro non significa assolutamente nulla». Ha ragione. Questa volta devo dare atto al pimpante ministro anti-fannulloni di aver detto una sacrosanta verità. L'Italia non è una repubblica democratica fondata sul lavoro, ma una repubblica che di democratico ormai ha ben poco basata sulle balle, la manipolazione mediatica e la distorsione della realtà. Se qualcuno vorrà modificare l'art. 1 della nostra Costituzione in questo senso per me va benissimo.

Ah, dimenticavo. Bonaiuti, per tranquillizzare un po' tutti quelli che sono in ansia non vedendo il faccione del premier in tv da qualche tempo, ha annunciato che subito dopo la befana Berlusconi farà la sua prima apparizione mistica. Si svelerà alle italiche genti in tutto il suo fulgore. E pensare che, di fronte a tutto questo, c'è qualcuno che ha avuto qualcosa da ridire su quanto detto oggi da De Magistris.

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