Il ministro dell’istruzione Mariastella Gelmini, indefessa sostenitrice delle radici cristiane del nostro paese e della presenza del crocifisso nelle aule scolastiche, impegnata da mesi nel tentativo di impedire lo svolgimento di attività alternative all’insegnamento della religione cattolica, si è sposata oggi a Sirmione del Garda. La cerimonia si è svolta poco dopo la mezzanotte con il rito civile (lo sposo ha alle spalle un divorzio) all’interno del municipio, aperto per l’occasione. La sposa è al sesto mese di gravidanza. Alle nozze hanno assistito due importanti esponenti di un governo che non manca occasione di far notare la propria sintonia con la morale cattolica: il premier Silvio Berlusconi (già divorziato, è in corso la richiesta di una ulteriore separazione), e il ministro ai beni culturali Sandro Bondi (separato).
(via Uaar)
Altra dimostrazione che della pubblica amministrazione ne fanno quello che vogliono.
RispondiEliminaCome se fosse loro!
Aprono il comune a mezzanotte!!!
Prova tu,comune mortale,a chiederlo per vedere come ti rispondono.
Non mi pronuncio sulle presenze,potrei vomitare insulti.
Ciao
Maurizio
Beh, dai, per la Gelmini questo e altro... :-)
RispondiEliminaDi fronte a questo tripudio di valori cattolici, così ben rappresentati e onorati, quasi quasi mi commuovo. :-P
RispondiEliminaSaluti
Sì, diciamo che la coerenza non è mai stato il piatto forte di questo governo... ;)
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