Ogni tanto penso a quei poveracci che votano Pd. Cosa hanno fatto di male? Insomma, cerchiamo di dirci le cose come stanno: per quali ragioni, che non siano unicamente riconducibili al concetto di "fede", uno dovrebbe votare Pd? Proviamo ad analizzarne qualcuna. Antiberlusconismo? Lo escludo - vi pare che D'Alema o Veltroni siano espressione di antiberlusconismo? Forse perché è un partito che si richiama per vocazione a sinistra? Sulla carta magari sì, ma se qualcuno volesse farmi qualche esempio concreto è il benvenuto. Perché sta facendo opposizione? Dai, su, non scherziamo... E allora? E allora, come dicevo sopra, rimane solo la fede. Avete presente il calcio, no? Si tifa per la propria squadra comunque vada il campionato. E se va male, pazienza, prima o poi le cose ricominceranno a girare per il verso giusto, l'importante è non fare mancare mai il sostegno alla squadra.
Dispiace dirlo, ma a mio parere le cose stanno proprio così. Il Pd adesso come adesso non è né carne né pesce. Lo so - dirà qualcuno - da fuori è facile criticare, trovare sempre difetti e basta. Non so se sia facile o difficile, ma cosa dobbiamo fare? fingere che tutto vada a gonfie vele fregandosene? Una legge porcata come lo scudo fiscale passa anche perché tra le file del Pd molti erano a spasso e dobbiamo fare finta di niente? D'Alema dice - il 23 settembre - che l'antiberlusconismo è un atteggiamento controproducente e poi - oggi - lo sbandiera come carta vincente alle primarie? Diventa legge una maialata come il reato di immigrazione clandestina e Fassino dice che i respingimenti non vanno bene, però...
L'ultima, triste, presa per i fondelli per i "pidini" è quello spettacolo avvilente e imbarazzante della primarie di questo periodo. Spettacolo che sta mettendo in piazza - non è detto che sia un male, intendiamoci - tutti i contrasti e le lacerazioni all'interno di questa parvenza di partito. D'Alema sostiene Bersani e si scaglia contro Franceschini, Veltroni sostiene Franceschini e non le manda a dire ai restanti. Sempre D'Alema arriva a dire, udite udite, via Marini, Rutelli, Fassino, Veltroni: questo partito ha bisogno di un ricambio - sarebbe lui? L'unico, tra tutti questi, che sembra non avere bisogno di essere ricoverato, che dimostra un pochino di serietà e "genuinità" è Ignazio Marino, che guarda a caso è l'unico che non vincerà mai.
Ecco, ditemi voi, un sostenitore del Pd cosa deve fare?
Ecco, ditemi voi, un sostenitore del Pd cosa deve fare?
RispondiEliminavoyare IdV... :-D
ovviamente prima era "votare" :-)
RispondiEliminasecondo me sottovaluti l'importanza di questo partito e della sinistra in genere. Loro controllano le tv, la stampa, i giornali, le editorie. in parole povere controllano la nostra vita, usando una propaganda basata sull'apparenza, sulle menzogne, su dati fallaci, tutti presi dall'adorazione di se stessi, dalla creazione di opere imponenti quanto inutili, sono consapevoli di fregare il popolo che lo vota, sono consapevoli di tutto ciò.
RispondiEliminaecco. questa è la sinistra, la sinistra dei conflitti di interessi, delle legge anticostituzionali, dei vari di pietro, travaglio, santoro.
una sinistra che si fa scudo del popolo, che usa il termine popolo quando gli fa comodo.
una sinistra potente e sempre più bolscevica.
votare IdV... :-D
RispondiEliminaGià fatto. :-)
Loro controllano le tv, la stampa, i giornali, le editorie. in parole povere controllano la nostra vita, usando una propaganda basata sull'apparenza, sulle menzogne, su dati fallaci, tutti presi dall'adorazione di se stessi, dalla creazione di opere imponenti quanto inutili, sono consapevoli di fregare il popolo che lo vota, sono consapevoli di tutto ciò.
Sì, è vero. Il problema è che questa è solo una parte dei danni che il berlusconismo ha fatto negli ultimi 20 anni. Fortunatamente molta gente, piano piano, sta cominciando ad accorgersene.