Io spero che si sbaglino tutti: poliziotti, giornalisti liberi, esponenti di spicco dell'Arma dei Carabinieri e della Polizia di Stato, funzionari, magistrati (ed ex magistrati) impegnati quotidianamante per cercare di farci vivere in un paese più sicuro (e non a parole). E spero ardentemente di sbagliarmi anch'io.
Sarei felicissimo, un giorno, in futuro, quando questa porcheria sarà già legge magari da un anno o due, di poter dire: scusate, mi sono sbagliato, mi sono lasciato condizionare da tutti questi chiacchieroni. Avevano ragione quelli del governo quando dicevano che la legge sulle intercettazioni era cosa e buona e giusta. Ma io sono come S. Tommaso, finché non vedo non credo.
E finché ci sarà in giro gente come Caselli che racconta queste cose, non ci crederò.
condivido in pieno le ultime parole: questo è preoccupante :-(
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