Questo perché nella maggior parte dei paesi esteri, specie quelli in cui la democrazia non è a parole, la stampa ha un ruolo di controllo della politica e delle vicende che la riguardano, è il suo "cane da guardia", per usare un'epressione di Travaglio di qualche tempo fa, e non il suo cane da passeggio. Per la precisione, le ultime critiche internazionali piovute sul groppone del nostro premier vengono addirittura dal Times, il maggiore quotidiano britannico (notoriamente comunista), e dal Time americano, uno dei settimanali (evidentemente anche questo comunista) più diffusi negli States, che la settimana scorsa si è addirittura permesso di chiamare l'Italia "berlusconistan" e di paragonare Berlusconi allo Stregatto, noto personaggio di Alice nel paese delle meraviglie.
Le reazioni scomposte del premier non si sono naturalmente fatte attendere, e, come al solito, seguendo un copione noto e stranoto, sono basate essenzialmente sull'assunto che è colpa della stampa italiana di sinistra, che a suo dire influenzerebbe addirittura la stampa estera. Il ritornello, come dicevo, è noto: se qualcuno dei pochi giornali che ancora non controlla osa criticarlo, viene automaticamente additato come "certa stampa di sinistra"; se la moglie del premier dice che "frequenta minorenni" e che "ha problemi di salute" è perchè è rimasta vittima di una montatura orchestrata dalla sinistra; se Roma è sporca come una città del terzo mondo è colpa della sinistra; se c'è la crisi economica è di tipo psicologico, ed è ovviamente alimentata anche qui dalla pericolosa stampa di sinistra. Insomma, in questo paese, o la sinistra ha evidentemente un potere enorme, oppure al premier manca la fantasia (propendo per la seconda). Pensate se questa sinistra fosse al potere cosa succederebbe: mamma mia, non oso pensarci.
La storiella, però, se da noi gode di un certo credito e una certa attendibilità, specie tra i cosiddetti "berluscones", all'estero provoca ilarità mista a un senso di patetica commiserazione per la situazione in cui ci troviamo. A questo proposito, a conferma di tutto ciò, vi riporto qui sotto una breve intervista, che mi è stata segnalata nei commenti al mio articolo precedente da una mia lettrice (grazie Romina), e che Repubblica ha rivolto al vicedirettore del Times, il quale, messo al corrente delle accuse mosse da Berlusconi, ha così risposto:
Michael Bynyon, che pensa degli ultimi sviluppi della Berlusconi-story?
"Penso che Repubblica stia facendo un lavoro magnifico. Ed è piuttosto sorprendente, per un osservatore straniero, che vi siano così scarse critiche di Berlusconi, sugli altri media italiani. Naturalmente la ragione è nota: Berlusconi controlla o almeno influenza, direttamente o indirettamente, gran parte dei media italiani, a cominciare dalle tv. Ma è un triste spettacolo, per un giornalista libero, assistere a un tale servilismo verso il potere da parte di altri giornalisti".
Che cosa sarebbe accaduto, secondo lei, se uno scandalo simile fosse scoppiato qui, nel Regno Unito?
"Se si sospettasse che il primo ministro ha una relazione con una 18enne a cui promette dei favori, e sua moglie affermasse che va con minorenni, e il premier in questione fornisse di continuo versioni contraddittorie sull'accaduto, tutti i media nazionali gli starebbero addosso 24 ore su 24. Dovrebbe dimettersi nel giro di settimane".
Berlusconi dice che i vostri editoriali, critici nei suoi confronti, sono ispirati dalla sinistra italiana.
"Un'accusa insensata, ridicola. Sostenere che c'è una cospirazione, dietro i nostri articoli, è infantile. Una cospirazione della sinistra italiana, poi: e come farebbe, la sinistra italiana, a far scrivere quel che vuole al Times di Londra? Noi non scriviamo per fare piaceri a questo o a quello. Scriviamo quando vediamo una notizia. E il premier dei uno dei maggiori paesi d'Europa, membro della Nato, presidente di turno del G8, che si mette nei guai con le donne e poi dice cose chiaramente non vere su com'è andata, è una notizia, la che vedrebbe anche un cieco".
E la sua iniziativa per bloccare la pubblicazione delle 700 fote scattate alla festa nella sua villa in Sardegna?
"Difendere la privacy, in assoluto, è giusto. Ma in questo caso, se Berlusconi volesse mettere a tacere ogni sospetto, direbbe: pubblicatele. Non facendolo, contribuisce a lasciar credere che in quelle foto ci sia qualcosa da nascondere".
Magari gli italiani pensano che mentire su relazioni extraconiugali è lecito.
"Può darsi, ma la menzogna non può cambiare di continuo, dev'essere credibile. E le cose che dice Berlusconi non lo sono. Senza contare che la menzogna di un leader politico, per qualunque ragione, è imperdonabile. Ovunque. Anche in Italia".
Evidentemente non conosce l'Italia.
non hai risposto al mio messaggio nell'altro post. spero tu lo faccia.
RispondiEliminacmq
ripeto qui a me e agli italiani poco importa della vita privata e riservata di Berlusconi. sono affari suoi.
e poco importa anche che usi un volo di Stato per trasportare i suoi amici.
Il costo infatti riguarda l'uso dell'aereo e non aumenta se ci trasporta altre persone ma rimane sempre fisso per cui...
riguardo queste menzogne scritte da un giornalista "insufflato dalla sinistra" la cosa è veramente patetica.
Berlusconi è stimato e temuto all'estero. Poi certo se vai a scegliere i commenti dei giornalisti comunisti quelli scrivono queste cose.
però rifletti sul fatto che il times è un giornale chiaramente che gode di infiltrazioni comuniste, in un Paese come la Gran Bretagna che è la patria del laburismo e dei soviet.
la cosa mi puzza non credi?
io ripeto: Berlusconi faccia quello che gli pare, se vuole demolisca pure la Costituzione pezzo per pezzo basta che non tocchi quello che è mio.
del resto non mi interessa.
Gloria,
RispondiEliminafai veramente ridere!
Pangea
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RispondiEliminaPurtroppo non so come si fa a mettere qui, nei commenti, i link diretti. Quindi devo limitarmi a segnalarti la presenza, su Repubblica on line, di un'ottima sezione dedicata alla stampa estera che parla di questa degradante vicenda: la sezione si chiama
RispondiElimina"Il caso sui media internazionali"
http://temi.repubblica.it/repubblicaspeciale-dieci-domande-a-berlusconi/category/la-vicenda-sulla-stampa-estera/
Fra l'altro, gli articoli sono riportati sia in lingua originale che in traduzione italiana (ottimo servizio, trasparente e utile). La sezione viene arricchita ogni giorno.
Ora ti faccio un esempio, tanto per far capire come ci considerano all'estero. Sulla testata spagnola "El Pais" si chiedono se Berlusconi utilizzi gli aerei di Stato per trasportare nani e ballerine in Sardegna:
"Utiliza Silvio Berlusconi los aviones oficiales del Estado italiano para llevar a Cerdeña a los artistas, bailarinas y veline (azafatas televisivas) que participan en las fiestas de Villa Certosa? Ha hecho un uso impropio de los bienes del Estado?..."
Bene, l'intero articolo è ovviamente aperto ai commenti dei lettori. Eccone uno, significativo:
"a descomposicion de la sociedad, la supina ignorancia, la irresponsabilidad civica...la demagogia y el descaro de como un solo individuo inepto sin ninguna capacidad para gobernar un pais ... le toma el pelo a todos., y si ese es su nivel .. cual es la de los ciudadanos que le votan????"
In sintesi, l'anonimo spagnolo si chiede: se questo è il livello di Berlusconi, qual è quello dei cittadini che lo votano? Allegria!
Un certo Ricardo commenta poi parlando di "surrealismo" italiano (e non ha torto):
"El surrealismo italiano alcanza nuevas allturas con las andanzas de "Il Cavalieri" y su troupe de "velinas" . Que argumento para una pelicula sobre la corrupcion en el poder".
Un altro è decisamente meno compassionevole nei nostri confronti: sostiene che ce lo meritiamo (=es lo que se merece), e si augura che gli spagnoli apprendano qualcosa dai nostri errori, per non fare altrettanto. Eccolo:
"Por mi, que Italia sufra las consecuencias de elegir a este personaje como presidente, ya que es lo que se merece. Pero si nosotros no aprendemos de esos errores, acabaremos igual o peor".
Ho riportato questi esempi perché ho l'impressione che alcuni fatichino a comprendere la portata di quanto ci sta accadendo.
Fra l'altro, in un'intervista al "Sole24ore", De Benedetti ha sostenuto che persino gli industriali, quando vanno all'estero, hanno problemi a causa della degradazione in cui è caduto il paese.
Quasi superfluo ricordare che tutto ciò può avere anche ricadute anche sulla nostra economia.
Saluti
>non hai risposto al mio messaggio nell'altro post. spero tu lo faccia
RispondiEliminaL'ho appena fatto. E comunque volevo chiarire un paio di cose. Se non ho ancora risposto al tuo messaggio nel post precedente, ciò è dovuto principalmente a due motivi:
1) Non passo tutta la mia giornata al computer; ho una vita, una famiglia e dei figli. E per mandare avanti tutto faccio un mestiere che mi impegna dalle 3 di notte fino a metà giornata. Ergo, rispondo ai commenti che lasciate esclusivamente quando ho tempo.
2) Non ho nessun obbligo nei confronti di nessuno in questo mio blog. Io scrivo un articolo, lo pubblico, e chi vuole può commentare dicendo liberamente quello che pensa. Se qualcuno non è d'accordo con quanto ho scritto, per me non c'è nessun problema, ma questo non implica che io sia obbligato a replicare.
>ripeto qui a me e agli italiani poco importa della vita privata e riservata di Berlusconi. sono affari suoi
Sono perfettamente d'accordo, anche perché, a forza di parlare di gossip, magari si rischia di dimenticare - ce lo ha ricordato Draghi (noto comunista anche lui) qualche giorno fa - che il pil italiano crollerà quest'anno al -5% e il livello di disoccupazione salirà al 10%, una percentuale mai vista in Italia. Alla faccia dell'ottimismo e dei segnali di "ripresina" di Berlusconi.
>Berlusconi faccia quello che gli pare, se vuole demolisca pure la Costituzione pezzo per pezzo basta che non tocchi quello che è mio
Ovviamente penso non valga neppure la pena farti notare la palese contraddizione che è nel concetto che hai espresso...
ti faccio notare quello che ha detto mio padre oggi. giusto per non passare per l'unica persona in Italia che la pensa in questo modo.
RispondiEliminaMio padre sostiene che Veronica, la moglie di Berlusconi, ha l'amante, un tale della sua scorta. Questa notizia in effetti circola da un po' di tempo ed è stata pubblicata anche su Libero.
Ora mio padre si domanda: se sua moglie può avere l'amante perché non può avere lui tutte le donne minorenni e no che vuole??
e soprattutto, visto che è stato operato alla prostata per un tumore, appare evidente che non può avere con queste rapporti sessuali, dunque cosa c'è di male?
un'altra cosa molto importante.
ma se al governo ci fosse Provenzano secondo te non sarebbe lo stesso per gli italiani?
un mio vicino di casa dice: "in Italia chi può ruba, anche a me piacerebbe rubare e spero che un giorno possa insegnare ai miei figli a fare altrettanto, e se poi rubare ti manda in alto meglio no!!"
ripeto per me gloria è un troll che si diverte
RispondiEliminanemmeno i fan più sfegatati di questo o quel politico arriverebbero a dire
"demolisca pure la costituzione"
>Mio padre sostiene che Veronica, la moglie di Berlusconi, ha l'amante, un tale della sua scorta
RispondiEliminaGià, peccato che il tale della scorta sostenga invece che sono tutte balle. E lo sai quale giornale riporta le sue dichiarazioni? Il Giornale di Berlusconi. Ma guarda un po'.
>se sua moglie può avere l'amante perché non può avere lui tutte le donne minorenni e no che vuole??
Ti rigiro la domanda. Se tu avessi una figlia minorenne, ti farebbe piacere che andasse con un ultrasettantenne?
>ma se al governo ci fosse Provenzano secondo te non sarebbe lo stesso per gli italiani?
Per gli italiani non so, io ti posso garantire che me ne sarei già scappato all'estero.
>un mio vicino di casa dice: "in Italia chi può ruba, anche a me piacerebbe rubare e spero che un giorno possa insegnare ai miei figli a fare altrettanto, e se poi rubare ti manda in alto meglio no!!"
Io, alle mie figlie, invece, ho sempre insegnato fin da piccole il valore della legalità, anche se a volte, guardandomi intorno, non so se ne sia valsa la pena.
non è che mi farebbe piacere a meno che non mi venissero a dire che questo ultrasettantenne sia impotente o eunuco.
RispondiEliminada quello che ho capito Berlusconi non ha più certi "stimoli" per cui..
e poi scusa..non lo sai che molte donne si mettono anche con persone anziane per soldi e non per amore?
Ok, ci rinuncio.
RispondiEliminaSe Andrea permette, ho alcune considerazioni da fare.
RispondiElimina- Il fatto che Berlusconi non possa, per ipotesi, avere rapporti con donne, causa problemi fisici, non cambia nulla. Infatti si può dedicare ad altri generi di sollazzi poco edificanti, sempre con donne molto compiacenti e ben poco dignitose.
Credo di non dover spiegare oltre di cosa si tratti; fra l'altro, ne hanno parlato persino i giornali italiani, descrivendo cosa si vede in certe foto ora sequestrate. Sempre di depravazione si tratta.
- La signora Veronica non è il nostro premier e non svolge vita politica attiva. Pertanto la sua vita privata non può e non deve interessarci.
- Tuttavia, essendo sempre stata tradita (non lo dico io, lo sanno anche i sassi, ne hanno parlato giornali su giornali), la signora Veronica farebbe benissimo a trovarsi un compagno.
Però, ripeto, non svolgendo attività politica, questi devono restare affari suoi.
Gli affari del premier, invece, riguardano anche noi.
cara Romina il fatto che esista gente come te che attacca Berlusconi la dice lunga sul lavoro ancora da fare per impedire che la gente come te pensi queste cose.
RispondiEliminaIo personalmente sono per vietare per legge di dire queste cose e anche di pensarle e per vietare solo di nominare queste persone.
sarebbe anche il caso di eliminare ogni genere di partito di centro-sinistra e di sinistra e di obbligare le persone a votare per Berlusconi...
ma questo è un altro discorso che affronterò in altre sedi.
Gloria, sei MITICA!
RispondiEliminaperché non mi prendete sul serio?
RispondiEliminaCome si fa a prenderti sul serio? :D
RispondiElimina>perché non mi prendete sul serio?
RispondiEliminaNon so, prova a pensarci un po' su...