Secondo la ricostruzione dei fatti, alcuni solerti alunni avrebbero chiesto alla maestra il significato di alcune espressioni tipo sesso orale, masturbazione e altre, e la maestra - sempre stando a quanto riporta la stampa - avrebbe semplicemente risposto. Certo, può darsi benissimo che si sia magari spinta un po' troppo in là nelle risposte, che abbia magari esagerato, questo non lo sappiamo ma non è da escludere. A mio parere, però, e lo dico da padre che ha due figlie che frequentano le scuole medie, ha fatto benissimo a rispondere e a spiegare chiaramente il significato di quelle espressioni.
Ecco perché condivido in tutto e per tutto il breve commento (che riporto qui sotto) di Gramellini pubblicato ieri mattina su La Stampa cartacea (clicca sull'immagine per ingrandirla).
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgfXk5dpKiQ7uW6NHKxPwcPcFFFxU13BTPwbs1XbLIA4Qdz7wO_xzYqmM2H9lr1cNw9j3_cBc0aPSmhmPAdyHI3dp4zvsJhvIV-_SvyU0INxwSAhimzoVMegzoNxpk9c-3X_zwsqA/s280/gram.jpg)
non bisogna mai parlare di sesso ai bambini, almeno fino alla maggiore età oppure se chiedono bisogna rispondere con delle bugie. Per esempio se ti chiedono cosa è il profilattico gli devi dire che è una cosa che serve a far venire l'aids agli uomini del terzo mondo; se ti chiedono che cosa vuol dire essere incinta, gli si deve rispondere che è un tipo di concimazione dei cavoli da cui poi nascono i bambini; se ti chiedono cosa è la masturbazione gli si deve dire che è una pratica che rende ciechi.
RispondiEliminase ti chiedono cosa sia il sesso gli dici che è una specie di pianta dei paesi tropicali.
chiaro?
(il messaggio è ironico se non si fosse capito)
Eh già. La maestra poi è stata anche fortunata: in altri tempi avrebbe rischiato il rogo e la tortura...
RispondiElimina