Certo, uno potrebbe dare una sbirciatina alla biografia di Mastella (foto) e accorgersi che passare con disinvoltura degna di miglior causa dalla DC all'Uduer, attraversando il CCD, il CDR, l'UDR, l'Unione, il Polo delle Libertà e l'Udc, è una di quelle imprese che neanche ai migliori saltimbanchi può riuscire.
E invece lui ce l'ha fatta. Il treno delle convenienze su cui salire è sempre in movimento, e questo treno, impersonatosi oggi nella figura di Silvio Berlusconi, che gli ha offerto uno splendido posto a Strasburgo nelle file del Pdl, va assolutamente preso al volo.
E che qualcuno non si azzardi a insinuare che potrebbe trattarsi di una sorta di saldo di un vecchio debito, sarebbe un farabutto!
Datemi un martello...che cosa ne vuoi fare?
RispondiEliminaLo voglio dare i testa a chi non ce l'ha!
Che altro vuoi dire?
Maurizio San Leo
Vabbè, dai, se ci pensi Mastella è già da più di un anno che è assente dalla scena politica.
RispondiEliminaNon sentivi un po' la mancanza? :-)