C'è parecchia gente in Italia che non ha ancora capito che fare certe cose è proibito. E ogni tanto qualcuno
ci casca. C'è poco da fare, la legge al riguardo è palesemente sbagliata, ma finché è in vigore va rispettata, onde evitare di piangere dopo.
Ciao Andrea.
RispondiEliminaBeh, sebbene condivida con te le stesse perplessita' nei confronti di SIAE e comapgnia bella (in sostanza delle sanguisughe a tutti gli effetti) sono poco tollerante per chi COMMERCIA (e quindi lucra) sul materiale protetto.
In quanto a leggi sbagliate ce ne sono a bizzeffe.
Lo sapevi, per esempio, che abbiamo una legge (per fortuna disattesa) secondo la quale non puoi installare un router se non chiami il tecnico telecom? Lo so che starai ridendo a crepapelle ma dai un'occhiata qui:
http://punto-informatico.it/p.aspx?id=1747413&r=PI
W l'Italia.
Vorrà dire che la prossima volta che mi comprerò un televisore chiamerò un tecnico della Rai per farmi inserire l'antenna nella presa. Non vorrei fare un pasticcio, una mancetta a fine lavoro e via...
RispondiElimina(a parte gli scherzi, la parte seria e preoccupante riguarda la limitazione della concorrenza e la possibilità di fare dispetti onerosi a chi ci sta antipatico)
@ gaetano: Sì, conosco quella legge. Ogni commento mi sembra superfluo.
RispondiElimina@ schrodcat: E' vero, anche se è tutto l'insieme delle norme che andrebbe cambiato. Non si possono applicare oggi delle leggi concepite negli anni '40. La musica oggi è (e sarà sempre più) sotto forma di bit (il cd musicale come lo intendiamo adesso ha già iniziato il suo declino), come si possono applicare norme risalenti all'era del giradischi a manovella?