La Commissione Europea ha fatto una botta di conti e ha scoperto (pensate un pò) che l'Italia è il paese in cui si spende di più per tenere aperto un conto corrente. Mentre infatti la media europea è di 14 (quattordici) euro annue, da noi la media è 60 euro (il paese più caro dopo di noi è la Germania con 40).
Naturalmente non prendiamo neanche in considerazione realtà come Danimarca, Olanda e Svezia, dove il costo annuo è inferiore a 2 euro (sì, avete capito bene). Ma in fondo c'è poco da stupirsi: non siamo infatti noti per avere le assicurazioni, i telefoni, la benzina, il latte in polvere per bambini più cari d'Europa? Non ho capito, vogliamo farci mancare i conti correnti?
son sempre io in quel di Dublino eh si...giusto quello a cui stavo pensando oggi...ho ricevuto un mess. vocale nella segeteria ed essendo lasciato da un'Irlandese l'ho dovuto ascoltare 6 volte per capirlo, ma non ho speso un centesimo...e la compagnia è la stessa che si trova anche in Italia!se mi fosse capitato in Italai avrei speso un bel pò di credito...a parte questa parentesi...in settimana andrò ad aprire un conto corrente, magari vi faccio poi sapere come funziona qui...ne avrei da dire riguardo la differenza tra qui e l'Italia ma tanto credo che son cose che sappiamo tutti e che ci fanno solo incavolare! Perchè qui è possibile che alcune cose funzionino e da npi no?
RispondiElimina> "in settimana andrò ad aprire un conto corrente, magari vi faccio poi sapere come funziona qui..."
RispondiEliminaMagari, sarebbe un'ottima testimonianza "dal vivo" ;-)