mercoledì 23 aprile 2025

L'unico non ipocrita

In quella grande e imbarazzante fiera dell'ipocrisia che sono le amorevoli dichiarazioni post mortem verso il papa da parte di personaggi che fino al giorno prima lo dileggiavano o lo avversavano apertamente, va dato atto a Netanyahu di essere stato l'unico coerente. Il governo israeliano ha sempre disprezzato questo papa per aver continuamente denunciato - l'unico in occidente a farlo con ammirevole ostinazione - il genocidio dei palestinesi in corso a Gaza. 
Al criminale di guerra Netanyahu va dato atto di non aver nascosto ipocritamente il risentimento verso Bergoglio dietro false dichiarazioni di cordoglio ma di essere rimasto in silenzio, un silenzio che più eloquente non potrebbe essere. Riconoscergli questo non vuol dire edulcorare il suo status di criminale di guerra, intendiamoci, significa solo evidenziare come anche i criminali a volte possono avere una loro coerenza. Niente di più, niente di meno.

12 commenti:

  1. A proposito dell'ipocrisia dei governanti e dei giornali:

    https://www.alessandrorobecchi.it/202504/salto-sul-carro-funebre-gli-ipocriti-al-potere-piangono-il-papa-umile/

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    1. Mi piace Robecchi, sia come giornalista che come scrittore (i romanzi della saga di Carlo Monterossi li ho letti quasi tutti). E questo articolo non fa eccezione.

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  2. Effettivamente è coerente come Putin

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    1. Putin e coerenza nella stessa frase sono un ossimoro.

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  3. E' come fare notare che Hitler, tutto sommato, era vegetariano e non fumatore.

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  4. Ma pure con la poesia se la cavava.

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  5. Bo... sarà che io non seguo i media italiani ma tutta questa difesa dei palestinesi non l'avevo percepita, anzi...
    A quanto ne so a febbraio 2025 aveva richiesto una commissione per verificare se in Palestina stesse effettivamente avvenendo un genocidio.

    Idem per la guerra in Ucraina: sicuramente avrà detto qualcosa ma se non si denuncia una guerra...

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