La questione dell'ormai famoso diritto all'oblio - da giorni non si parla d'altro - mi interessa solo marginalmente, anche perché non ho niente che riguardi me che mi interessi rimuovere, qui su internet. Leggendo qua e là, però, mi pare di scorgere qualcosa che forse non si è capito bene: se si fa richiesta a Google di rimuovere un determinato link e il motore di ricerca lo rimuove, il tutto rimane circoscritto al link medesimo, non al contenuto collegato. È il collegamento a una pagina web che scompare, non la pagina web in sé, per capirci. E poi, accanto a questo, c'è la questione degli altri motori di ricerca. Se Google rimuove un link, chi garantisce che il contenuto collegato non sia raggiungibile tramite Bing o altri? Comunque, come dicevo, della faccenda m'importa poco.
Pagine
sabato 31 maggio 2014
Coerenze
Così, giusto come promemoria.
mercoledì 28 maggio 2014
Siamo la coppia più bella del mondo
martedì 27 maggio 2014
Non era più semplice nell'altro modo?
Una delle riflessioni piú interessanti proposte da Dawkins ne "L'illusione di Dio", il libro che sto leggendo in questi giorni, è un richiamo alla ragione e al semplice buon senso. In sostanza lo scienziato si chiede: perché per perdonare un atto di insubordinazione dell'uomo Dio decide di farsi torturare e crocifiggere? Oppure, meglio: perché "lavare con il proprio sangue l'offesa che egli stesso ritiene di aver subito, anziché semplicemente comunicare all'uomo che è perdonato"? Era proprio necessario seguire la via del masochismo, del sangue e della morte?
Poi, ovviamente, soprassediamo sul fatto che i meritevoli di questo perdono sono solamente i battezzati, altrimenti raggiungiamo vette di grottesco inimmaginabili.
lunedì 26 maggio 2014
86 e non sentirli
Direi di chiudere in bellezza questa giornata di analisi elettorali con la notizia - forse l'avrete già letta - che Ciriaco De Mita, fresco fresco dal reparto di geriatria, è stato eletto sindaco di Nusco alla veneranda età di 86 anni. Da incorniciare le parole del nipote: "Ringrazio i nuscani perché hanno compreso che si tratta di un investimento sul futuro”.
È tutto.
domenica 25 maggio 2014
Dio?
Mah...
Problemi elettorali
Eh, sono problemi...
sabato 24 maggio 2014
Piuttosto che
Riassumendo, il ragionamento di Sallusti è: non importa se sono tutti ladri e marci, piuttosto che votare Grillo, meglio loro. Ce la stanno mettendo tutta anche quelli del Giornale per farlo vincere davvero.
giovedì 22 maggio 2014
mercoledì 21 maggio 2014
Con il tuo 8x1000 hai fatto molto...
...anche per la società di produzione televisiva vicina al cardinal Bertone (oltre che per il suo appartamento).
Per una volta
Questa è bella. Le ferrovie francesi hanno commissionato 2.000 treni per rafforzare la rete regionale. Una volta consegnati, si sono accorti che non entrano in 1.200 stazioni perché troppo larghi. Dài, che non siamo solo noi i Fantozzi d'Europa.
martedì 20 maggio 2014
Grillo da Vespa
Avevo un'oretta libera e ho dato un'occhiata su Youtube alla comparsata che ha fatto Grillo ieri sera da Vespa. L'impressione che ho avuto è che il comico genovese viva un po' su un altro pianeta. Attenzione, non sto dicendo che le cose e i progetti che ha detto di voler fare non siano condivisibili, anzi, sono quasi tutti ottimi. Il problema è che sono per larga parte irrealizzabili. Esempio.
Quando Grillo fece il primo v-Day e raccolse le firme per parlamento pulito, io andai giù in piazza Tre Martiri, a Rimini, e firmai. Con me andarono tanti altri; le firme raccolte superarono abbondantemente il numero minimo previsto e la Cassazione ne certificò l'autenticità e diede il via libera. La legge fu poi portata in parlamento ma non venne mai calendarizzata né discussa. E ancora oggi tutte quelle firme sono lì, inutilizzate e non più valide. Cosa vuol dire questo? Vuol dire che tu puoi avere tutti i consensi che vuoi per realizzare qualsiasi cosa, ma, volente o nolente, a qualche compromesso devi scendere, altrimenti non conta niente. Torniamo a Grillo da Vespa.
Lui dice che dall'euro si può uscire. Mi spiace, non si può. Così come non si può far finta che il fiscal compact non esista. Esiste. L'Italia l'ha firmato, non ci sono storie. E non si può indire un referendum, né per abrogare il fiscal compact né per uscire dall'euro, perché la legge non lo consente. Grillo dice che se prende più voti del Pd il governo deve andare a casa. Non è così. Un governo va a casa se il presidente del consiglio dà le dimissioni, se viene sfiduciato e se il presidente della repubblica scioglie le camere. Punto. E per fare questo occorrono i numeri. E per avere i numeri occorre fare alleanze. Ammiro la coerenza di Grillo quando dice che loro non faranno mai alleanze con nessuno, ma senza alleanze che ti consentono di avere i numeri, non vai da nessuna parte, a meno che tu non abbia la maggioranza assoluta. E il M5S la maggioranza assoluta non ce l'ha, almeno per ora. In definitiva, ecco dove a mio parere sbaglia Grillo: nell'illudere che certe cose si possano fare quando in realtà non è così. È inutile che dica che Renzi deve andare a casa. Certo, anche a me sta sulle balle, ma se non si dimette e Napolitano non scioglie le camere, marameo. Ci sono regole da cui (purtroppo o per fortuna) non si può prescindere. Stop.
Come ho già detto altre volte, ho votato il M5S alle scorse elezioni e sarei tentato ancora. Ma è questo che mi frena: l'irrealismo utopico di Grillo. E il non aver capito che il purismo in politica (specialmente nel nostro sistema) non paga, a meno che non si abbia il 51%. E Grillo è ancora lontano.
Del bue e dell'asino
"'Grillo è un pregiudicato, un assassino...'. E poi precisa: 'Grillo è un esperto sul non entrare in prigione'".
Ora, al netto di ciò che ognuno legittimamente pensa, sentire Berlusconi (pregiudicato pure lui) dare dell'esperto su come evitare la galera a Grillo... Tipo il bue che dà del cornuto all'asino, però con gli interessi.
lunedì 19 maggio 2014
(...)
"Votate chi volete, anche Ncd o Forza Italia, ma non M5S." L'ha detto Alessandra Moretti, Pd, e tutti lì a scandalizzarsi. Ma di che? Il Pd è al terzo governo col cdx di B., cosa pretendevate che dicesse? Maddai, su, fate davvero?
Sconfiggere la sinistra (?)
"Noi preferiamo stare concentrati sull'unico punto che ci interessa, cioè che l'Europa e l'Italia abbiano una guida liberale. Semplifico: dobbiamo sconfiggere la sinistra." Sinistra? Perché, qui in Italia c'è ancora una sinistra? Toh! Non lo sapevo, fortuna che c'è Sallusti.
domenica 18 maggio 2014
Ci possiamo sposare?
Scrive Vatican Insider che 26 donne, amanti di preti, hanno inviato una lettera a Bergoglio per cercare di sensibilizzarlo sulla annosa questione del celibato dei sacerdoti. Ventisei firmatarie che affermano di parlare anche a nome di una platea ben più vasta che preferisce restare nell'anonimato. Mi dispiace per queste donne, ma temo per loro che Bergoglio, anche volendo, possa fare ben poco. Se non erro, la faccenda del celibato dei preti è infatti materia che attiene la dottrina cattolica, e credo che neppure il papa possa metterci mano. È un po' come l'altrettanto annosa faccenda della comunione ai divorziati: non si può fare. Punto. Su quest'ultimo punto, qualche tempo fa Bergoglio aveva lanciato qualche timida apertura, e i soliti allocchi avevano abboccato festanti, ignorando che l'ortodossia cattolica non lo permette. Poi, sulla suddetta ortodossia e sulla sua proterva granicità si potrebbe aprire un capitolo intero, ma è meglio lasciar stare, va'. Insomma, care donne innamorate, temo dovrete rassegnarvi a trombarvi il vostro amato prete in clandestinità. Per ora non se ne esce.
giovedì 15 maggio 2014
Pil
Se per caso vi siete accorti, tutti i titoloni di oggi sono sulla frenata del PIL nostrano rilevato dai dati Istat. Solita tiritera: l'Italia non cresce, siamo tornati ai livelli di non so quanti anni fa e blablabla: sapete come sono i giornalisti, no? E ci si consola coi cugini che notoriamente ci stanno da sempre più sulle balle: i francesi (anche loro hanno fatto retromarcia). In mezzo a questa generale debacle, pochi, anzi pochissimi fanno notare che l'unico paese a crescere è la Germania, che per l'anno in corso ha già portato a casa un bel +0,8%. È logico che alla notizia si cerchi di dare meno rilievo possibile; l'anti Germania e l'anti Merkel sono i ritornelli su cui molti soggetti politici hanno impostato le loro campagne elettorali, non sta bene dare risalto al fatto che la loro economia viaggi mentre noi andiamo indietro come i gamberi, anche perché qualcuno potrebbe pensare che la Germania viaggi perché si dà da fare, e noi stiamo a incazzarci con loro perché non riusciamo a starle dietro.
Apostasia
Una donna sudanese di 27 anni, incinta all'ottavo mese, è stata condannata a morte per apostasia. La condanna non è stata emessa, come qualcuno potrebbe pensare - l'avevo ipotizzato anch'io -, in maniera sommaria e arbitraria da un gruppo di fanatici invasati, ma da un giudice dopo regolare processo. Apprendo quindi, con un certo sgomento, che nel mondo esistono ancora paesi dove cambiare religione è considerato un reato punibile con la condanna a morte. Diciamo la verità: siamo o no una razza maledetta?
mercoledì 14 maggio 2014
Gomblotto
Sallusti scatenato sul Giornale per la faccenda del (presunto) complotto ordito nel 2011 per mandare a casa il delinquente. "Fuori i complici" e fuori i nomi, strilla zio Tibia. Diciamo che i nomi, se complotto veramente ci fu, interesserebbero pure a me. Se non altro per sapere chi ringraziare.
martedì 13 maggio 2014
Saluti al gabbio
È noto che le carceri del nostro paese non traboccano fino all'inverosimile perché piene di frodatori fiscali, anzi (in questi ultimi 20 anni i reati fiscali sono stati meticolosamente e costantemente depenalizzati, esattamente la direzione inversa a quella presa da tanti altri paesi). Ecco, da sabato prossimo, le ultime probabilità che chi commette un reato fiscale finisca al gabbio, svaniranno definitivamente. Pace e amen.
lunedì 12 maggio 2014
Aria fritta
Il delinquente dice che nell'inchiesta sugli appalti per l'Expo "c'è molta aria fritta." La cosa potrebbe avere anche fondo di verità, dal momento che a dirlo è uno che se ne intende - vende aria fritta da un ventennio e ancora c'è gente che lo vota. Poi aggiunge che "la mia parte politica non c'entra niente." Infatti è noto che Luigi Grillo non è un ex senatore di Fi-Pdl. "In tutte le cose che riguardano appalti ci sono telefonate, non c'è nulla di cui scandalizzarsi."
Ok, a posto, non è successo niente, andiamo quindi avanti come se niente fosse. Tarallucci, vino e trallallà.
domenica 11 maggio 2014
(...)
Prigionieri politici
L'ultima immagine che mi viene in mente, invece, è quella di un condannato per mafia che se ne sta in un altro paese per sfangare il gabbio. Ma probabilmente sono io a non avere le idee chiare.
venerdì 9 maggio 2014
Preoccupazione generale
La colpa è di chi li scopre
Il pezzo è una comica, e, sintetizzando, poggia sulla teoria che l'ondata di arresti sia una mossa delle procure per spezzare l'asse Renzi-Berlusconi (come se alle procure fregasse qualcosa) e fornire un formidabile assist a Grillo in vista delle elezioni. Ovviamente, in questo caso Sallusti non può strillare contro le toghe rosse, visto che gli arresti sono stati rigorosamente bipartisan (c'era pure Greganti, il leggendario "compagno G", figuratevi un po'), e quindi vai con la balla del complotto pro Grillo. Il problema, come sempre, non è tanto Sallusti e le sue balle, ma il fatto che molti, purtroppo, a queste panzane ci credono.
mercoledì 7 maggio 2014
Pizza e... galassie
Voi direte: ma che cavolo ti sei fumato stasera? Beh, niente, probabilmente ho mangiato troppa pizza.
Padre della patria... galera
Tra le cazzate sparate a mitraglia negli ultimi due giorni, non so se sia piu' grossa "saro' considerato un padre della patria dalla storia" oppure quella che per fare campagna elettorale ha dovuto interrompere la sua opera di costruzione di ospedali per i bambini del terzo mondo. Spero che Gino Strada lo mandi affanculo pubblicamente.
lunedì 5 maggio 2014
Guinzagli americani
Capito, no? Chi siamo noi per decidere cosa dobbiamo fare in casa nostra? Non vorremo mica allungare troppo il guinzaglio?
Lato b
Insomma, ci si incazza sempre (giustamente) quando si usano culi e tette per vendere auto, elettrodomestici e compagnia bella, e poi si schiaffa un (bel) sedere anche per avere qualche voto in piu'?
Mah...
6000 euro
sabato 3 maggio 2014
Per la minigonna
Quindi, riassumendo, se un poliziotto quando è fuori servizio ha il vizio di mettersi ogni tanto la minigonna, subito provvedimento disciplinare e licenziamento perché il comportamento è "pregiudizievole per il decoro del Corpo". Se invece ammazza di botte un ragazzo di 20 anni (tipo Aldrovandi) e viene pure condannato in via definitiva, può tranquillamente restare in servizio, magari con gli applausi. Bello, no?
venerdì 2 maggio 2014
(...)
Dopo l'euro e la Merkel, la campagna elettorale del delinquente punta su Equitalia, che secondo lui "va abolita subito."
Qualcuno, en passant, gli ricordi che è stata istituita da lui (governo Berlusconi III, D.L. 30 settembre 2005, n. 203).
700 mq (2)
Parlarne, magari ogni tanto...
E il ciarliero Napolitano non ha niente da dire?
700 mq
Il cardinal Bertone, seppur indirettamente, risponde agli appunti mossigli da Bergoglio sui 700 mq del suo nuovo appartamento. Le comiche continuano.