domenica 10 gennaio 2021

Racconti brevi

Sto leggendo una raccolta di racconti di Dino Buzzati: 60 racconti. Ogni tanto mi capita di leggere raccolte di racconti, anche di altri autori. I racconti hanno, specialmente quelli molto brevi come quelli che sto leggendo, almeno un vantaggio e almeno uno svantaggio. Il vantaggio è che si tratta generalmente di letture leggere e consentono, a differenza dei normali romanzi, di arrivare immediatamente all'epilogo della storia. Lo svantaggio è dato dal fatto che, abituato a leggere romanzi, inizio il racconto con lo stesso spirito, per poi trovarmi dopo poche pagine al termine della storia. Una cosa leggermente destabilizzante a cui mi devo ancora abituare. :-)

10 commenti:

kermitilrospo ha detto...

premetto che per il lettore che sono "adesso" (uno che si addormenta con il libro in mano) non dovrei commentare.
Però ricordo volentieri il mio inserire, spesso casualmente, un libro di racconti tra un romanzo e l'altro. Quando il racconto è finito puoi scegliere di cominciarne subito uno nuovo o chiudere il libro e dedicarti ad altro. Con certi romanzi non era proprio così semplice interrompere la lettura e vorresti arrivare sempre alla fine.

Alberto ha detto...

Beh, se il finale è soddisfacente e chiude bene la storia dovrebbe soddisfare.

Andrea Sacchini ha detto...

Io lo sto facendo adesso. Questa raccolta di Buzzati me la sto trascinando dietro da qualche mese, e i racconti li inserisco, a mo' di relax, tra un romanzo e un saggio di quelli che leggo abitualmente. Adesso però ho deciso di leggerli tutti e di arrivare in fondo la libro.

Andrea Sacchini ha detto...

Non per tutti è così. Alcuni racconti non finiscono bene, alcuni altri sono tronchi, cioé si arriva in fondo e viene da chiedersi: Ma come finisce?
Comunque, Buzzati è uno che sa scrivere, c'è poco da fare, anche perché altrimenti non sarebbe Buzzati :-)

Orlando Furioso ha detto...

Leggo, purtroppo, pochissima narrativa. Guarda caso, però, anch'io sto leggendo i 60 racconti di Buzzati (edizione supereconomica in e-book), comprato da poco e che mi centellino la sera. Mi stanno piacendo moltissimo.
E arrivano dopo un altro splendido libro di racconti, comprato dopo aver letto una recensione su un blog: "Centuria" di Giorgio Manganelli. (forse era il tuo blog?...)

Andrea Sacchini ha detto...

No, non era il mio. Interessante, comunque. Cercherò qualche informazione su Centuria.

cristiana marzocchi ha detto...

Ho letto tutto Buzzati, credo che le raccolte di racconti siano un paio, Mai dimenticherò quello del "Povero bambino"

Andrea Sacchini ha detto...

Io di Buzzati ho letto molto poco. Anni fa lessi il romanzo Un amore, poi più nulla. Adesso mi è capitata questa raccolta di racconti e alcuni sono veramente belli.

Guido P. ha detto...

Io ho sempre amato i racconti brevi, e infatti ho parecchie raccolte. Tra l'altro, li amo anche perché sono le uniche cose che riesco a leggere in contemporanea con un romanzo, soprattutto impegnativo. Spesso, infatti, lo uso per "spezzare" un po', visto che delle volte mi imbarco in tomi che mi tengono occupato per parecchio tempo... :D

Andrea Sacchini ha detto...

Noto che l'abitudine di "spezzare" i libri con dei racconti è abbastanza diffusa. Bello :-)

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