domenica 10 maggio 2020

Quanto hanno pagato?

Com'era prevedibile, il rilievo maggiore che una certa parte politica, sempre la solita, e giornalistica ha tributato alla liberazione di Silvia Romano, ha a che fare non con la bellezza della notizia in sé, ma col riscatto. "Quanto hanno pagato?" si chiede ad esempio Libero in prima pagina. E a seguire, sulla stessa falsa riga, tutti gli altri. Poi, naturalmente, da lì al se l'è cercata il passo è breve, basta leggere i relativi commenti agli articoli.

Naturalmente, l'estensore della domanda più idiota del mondo, cioè l'entità del riscatto pagato dal governo italiano ai rapitori, si guarderebbe bene dal porre la stessa domanda nel caso in cui nelle grinfie dei rapitori fosse caduto un suo caro affetto, ma, si sa, essere polemici coi drammi degli altri è ormai diventato lo sport nazionale di questo disgraziato paese.

Sarebbe interessante sapere, in aggiunta, se chi storce il muso per i quattro milioni di euro che si vocifera il governo abbia pagato per il rilascio di Silvia, lo storca in altrettanto veemente maniera per i 26 miliardi (1,43% del PIL) che l'Italia tirerà fuori quest'anno per le spese militari. No, perché è indubbio che se pagare quattro milioni per liberare una volontaria di un'associazione umanitaria impiegata in un orfanotrofio di un poverissimo paese africano procura indignazione, a maggiore ragione ne procurerà pagarne 6.500 volte tanto per gli armamenti. O almeno dovrebbe essere così.

Per quanto riguarda il discorso del se l'è cercata, perché andare in quei posti là si sa che è pericoloso, non vale neppure la pena spendere tempo e parole per replicare, dal momento che viaggia sullo stesso assunto per cui uno stupro perpetrato a una donna appariscente, magari con una attillata minigonna... insomma, sapete com'è, un po' se l'è cercata, l'archetipo del ragionamento stupido che porta senza troppi giri alla colpevolizzazione della vittima. Ecco, siamo a questi livelli qua. Bassi, bassissimi livelli. Per fortuna esiste una parte sana di questo paese che, rispetto a quella malata, gioisce per la liberazione di Silvia senza se e senza ma.

32 commenti:

MikiMoz ha detto...

Esattamente.
Ovunque leggo di gente che dice "4 milioni per lei e zero per l'emergenza in corso" che forse come domanda di massima ci potrebbe pure stare se non si sa come va il mondo per davvero.

Moz-

Andrea Sacchini ha detto...

Che poi, pure "zero per l'emergenza in corso" dimostra l'imbecillità di chi lo dice, dal momento che solo con l'ultimo decreto sono stati stanziati 55 miliardi di euro per affrontare l'emergenza. No ma, guarda, più andiamo avanti e più sono convinto di quanto il grande Umberto Eco avesse ragione.

Claudia Turchiarulo ha detto...

Anch'io ho letto di tutto e sono inorridita.
Purtroppo, nemmeno la pandemia ha potuto nulla contro la cattiveria, l'egoismo e l'ignoranza di una gran parte degli Italiani...

Andrea Sacchini ha detto...

Per non parlare delle polemiche sul vestito (è stata 18 mesi prigioniera di una banda di integralisti islamici, non di commessi di Zara); su una sua ipotetica conversione all'Islam (saranno fatti suoi, se anche fosse, no?); meno male che qualcuno (la parte sana di cui sopra) si limita a gioire semplicemente perché finalmente, dopo diciotto mesi, ha riabbracciato suo padre e sua madre.
(A me sono sembrati un'eternità i sei mesi in cui mia figlia maggiore è stata all'estero col programma Erasmus!)

OLga ha detto...

A che livello è arrivata qualche persona!Saluti OLga

Francesco ha detto...

Non mi meravigliano le polemiche sul vestito o la fede religiosa , siamo pur sempre un paese cresciuto a pane e Barbara D'Urso..

Andrea Sacchini ha detto...

Più di "qualche", purtroppo.
Ciao Olga.

Andrea Sacchini ha detto...

Verissimo.

fulvio ha detto...

La maggioranza del popolo italiano non legge, non ha memoria del passato, è vergognosamente qualunquista,è dipendente da programmi Tv spazzatura e vota per una Destra cialtrona. Siamo messi molto male.
Ciao fulvio

Andrea Sacchini ha detto...

È così, purtroppo.
Ciao Fulvio.

leggerevolare ha detto...

In questo Paese fare volontariato non è ritenuto un atto di misericordia e altruismo verso chi ha bisogno di aiuto, ma un atto egoistico per proprio piacere, quindi soprattutto se si sceglie di operare all'estero, da condannare, ma solo in un Paese mussulmano. Purtroppo il rancore è figlio della povertà e della disperazione, e considerando la situazione, andrà sempre peggio.

Andrea Sacchini ha detto...

C'è da aggiungere l'incoerenza di chi da sempre strilla "aiutiamoli a casa loro", poi, quando si va ad aiutarli a casa loro, non va bene neppure così.

Alberto ha detto...

Sto pensando che nel mondo di destra non esiste il volontariato. Tutti a pensare al proprio tornaconto e quindi a vomitare quello che sappiamo.

fulvio ha detto...

Ignoranza e livore la fanno da padroni ogniqualvolta uno o più cooperanti, vittime di sequestri, vengono liberati in cambio di un riscatto. Nessuno pensa con gioia che si e é salvata una vita, no il pensiero ricorrente è:quanto abbiamo dovuto pagare. A questi esseri vergognosi chiedo, quanto vale la vita di un vostro caro.
Ciao fulvio

Andrea Sacchini ha detto...

Esiste un volontariato alla loro maniera. Mai visto quelli di Casapound quando davanti ai supermercati raccolgono prodotti solo per gli italiani in difficoltà? Grotteschi.

Andrea Sacchini ha detto...

A proposito di quanto si è pagato, leggevo poco fa che un'azienda edile del bergamasco, con 270 dipendenti e 8 mln/anno di fatturato, ha evaso il fisco negli anni 2017/2018 per 3,9 mln di euro. Un'azienda sola: 3,9 mln di euro.
Mi aspetto un'ondata nazionale di indignazione almeno pari a quella sollevatasi per il riscatto pagato dal governo per la liberazione della ragazza (notizia qui.

Alberto ha detto...

Visti sì. Tanto per marcare il loro territorio. Come i mafiosi.

fulvio ha detto...

Credo che questi comportamenti di molti siano figli di una forma acuta di gelosia e di una assoluta mancanza di solidarieta.
Ciao fulvio

kermitilrospo ha detto...

hai già detto tutto tu!

Webrunner ha detto...

Impossibile qui in questo tuo blog così chiaramente connotato da una ideologia da nuova sinistra unita,ricca di solidarietà, internazionalismo, aperture religiose e vocazioni inter etniche, impossibile dicevo leggere qualcosa di diverso su questo caso tanto simile ad altri. Silvia Romano è stata liberata con riscatto, era partita occidentale è tornata islamica col velo.Era partita libera di andare col suo nome è tornata con un altro nome e un'altra identità:ritornerà da dove è venuta e lo farà da donna islamica. Credo di immaginare il suo futuro. Però che forza di convinzione possiede l'Islam!!! Persino più forte del marxismo leninismo.

Andrea Sacchini ha detto...

Concordo. Ciao Fulvio.

Andrea Sacchini ha detto...

Ce ne sarebbero ancora di cose da dire. Ma fon calma, quando le acque si saranno un po' calmate.

Anonimo ha detto...

D'accordo, siamo tutti contenti che sia tornata viva (lasciamo perdere che aveva lasciato l'Italia da cristiana ed è tornata islamica), ma era proprio necessario tutto quello spettacolo mediatico di giornalisti, telecamere, autorità pubbliche e fan? Era proprio necessario ed urgente che la Romano dicesse sorridente e vittoriosa, in primis, di aver abbandonato il Dio dei cristiani e di aver abbracciato quello dei mussulmani? Se tutto fosse avvenuto in maniera più discreta, senza le fanfare, le reazioni sarebbero state diverse e migliori. Giorgio

Andrea Sacchini ha detto...

Pensavo fosse impossibile condensare in un così breve commento una così lunga fila di stupidaggini, ma tu ci sei riuscito, devo ammettere che hai del talento. Non replico perché non ho tempo e ho di meglio da fare. Prova a rileggere ciò che hai scritto, magari qualcuna la trovi da te. Saluti.

Andrea Sacchini ha detto...

Condivido dove scrivi "siamo tutti contenti che sia tornata viva". Perfetto, in un paese normale ci si fermerebbe qui, e io mi fermo qui. Il resto è un di più che non serve a nulla se non a rinfocolare polemiche talmente inutili e stupide che non ha senso neppure approfondire. Lascio questo esercizio ai lettori di Libero e Giornale.

Anonimo ha detto...

E' lo stesso "esercizio" che stai esercitando tu in questo momento, non rispondendo ad una mia giusta osservazione. Giorgio

Andrea Sacchini ha detto...

Rispondo solo a ciò che, a mio giudizio, merita risposta. Spero mi sia concesso. Saluti.

Webrunner ha detto...

Andrea non l'ho mai visto rispondere ad una voce fuori dal coro, a volte addirittura non pubblica neanche il commento. Con me è successo, stavolta mi ha solo ridicolizzato, ovviamente senza rispondere a niente. Andrea è un compagno duro e puro. Lo vedi il pugno alzato?

Andrea Sacchini ha detto...

Sì, lo vedo. Saluti :-)

Francesco ha detto...

Andrea non ti curare di questi qui. Non capisco perché di fronte a un bellissimo evento come la liberazione da un sequestro durato 18 mesi si debba speculare sul tipo di religione che si professa. Ma cosa c'entra? Boh..

Webrunner ha detto...

Ti è concesso, è concesso a tutti e non è una concessione ma un diritto!
Sarebbe altresì auspicabile, e vale anche per alcuni tuoi commentatori, che tu spiegassi meglio cosa intendi per comunisti e comunismo. Hai postato prima un post, mediocre a mio parere, su una figura fondamentale dell'Europa fine 800, Karl Marx. Bene se tu fossi un comunista vero dovresti secondo me aborrire l'attuale PD e i suoi variopinti accoliti. Dovresti da vero compagno lottare per l'affrancamento reale dei lavoratori e delle classi meno abbienti, altro che le potentissime lobby che dominano la UE. Dovresti un giorno si e l'altro pure alzare il pugno chiuso contro gente come Lagarde & co, altro che sorrisi e pasticcini per Renzi, Bellanova e 5s. Dovresti piantare un casino spaventoso per chi importa e sfrutta fino alla morte gli extracomunitari nei campi dei nuovi piantatori bianchi italiani. Un casino spaventoso altro che discorsi in Parlamento, mobilitazione dura e di massa fino a fare davvero paura. Sei tiepido e forse non puoi ricordare cosa era veramente il comunismo. Ed infine se tu e le donne che ti commentano aveste un minimo di idea di cosa fosse la condizione femminile e di cosa significa gestire corpo e persona di una donna contro lo strapotere maschile...Caro Sacchini e compagne, voi a una donna che torna femmina da un paese islamico da donna libera che era di scegliere, dovreste dire che è una povera mentecatta. Che razza di donna libera e cosciente è quella che si genuflette al dicktat dell'Islam, una religione che da un millennio considera la donna un essere inferiore? Perché chi ti commenta qui non discutere dell'universo femminile nei paesi islamici? Politicamente scorretto? Non funzionale a certe strategie? Scomodo? E lascio perdere il tuo essere comunista che appoggia l'Islam, plaude a questo Vaticano e dimentica che un vero compagno lotta per escludere la religione, qualunque religione, dalla società umana. Marx devi rileggerlo. Non commenterò mai più stai tranquillo Sacchini e puoi anche censurare questo mio intervento, a me non frega niente e sono stufo di leggere ipocrisie, falsi storici e ideologici. Addio e salutami Francesco che non capisce a questione religiosa, ma che strana coincidenza.

Andrea Sacchini ha detto...

Di questo PD non condivido quasi nulla. Se prima di parlare avessi un minimo di conoscenza delle cose, sapresti che in numerosissimi post ho detto peste e corna di questo partito, specialmente dalla gestione Renzi in qua, ma anche da prima. Prova a fare una ricerca in questo blog con la chiave "Matteo Renzi" e guarda cosa ti viene fuori. Quindi è inutile che tu venga qua a spiegare a me cosa dovrei aborrire; lo so da solo. Ho raggiunto un'età e letto un sufficiente numero di libri per potere valutare da solo a chi dare credito e a chi no, senza bisogno che venga tu a spiegarmelo.

Per quanto riguarda il comunismo e i comunisti, dai quali tu mi sembra sia ossessionato, li ritengo categorie novecentesche che oggi sono totalmente antistoriche, se ti può interessare. E io non devo spiegare né a te né ad altri cosa sia il comunismo e come lo intenda io. Se vuoi farti un'idea, fai come ho fatto io: studia. Leggi. E quando avrai studiato e ti sarai fatto una tua idea, torna qua e ne discutiamo.

Per quanto riguarda "sorrisi e pasticcini per Lagarde e co" che io avrei elargito a alla signora in questione, è una stupidaggine sesquipedale, dal momento che in merito non ricordo di aver scritto niente, qui. Quindi, ancora una volta, non capisco di cosa tu stia parlando. Tu non sai niente di me, di cosa io pensi riguardo all'Europa o alla Lagarde, e pur non sapendo niente pretendi di venire qua a farmi la lezioncina e a spiegarmi chi sfrutta chi e perché.

Caro Sacchini e compagne, voi a una donna che torna femmina da un paese islamico da donna libera che era di scegliere, dovreste dire che è una povera mentecatta. Che razza di donna libera e cosciente è quella che si genuflette al dicktat dell'Islam, una religione che da un millennio considera la donna un essere inferiore?

Qui, se c'è un mentecatto, sei tu. Ma come ti permetti di giudicare le scelte di una donna senza sapere niente di niente? Sei mai stato prigioniero per diciotto mesi in un appartamento, senza poterti muovere, senza telefono, senza sapere neppure in quale luogo ti trovi, che giorno sia, e passare le giornate solo con un quaderno, una penna e qualche libro? L'hai mai fatto, tu col tuo bel computerino nella tua cameretta a sparare cazzate? Hai la minima idea di come un'esperienza del genere possa incidere sullo stato psicofisico di una persona? No, non lo sai. Non sai niente di niente di ciò che ha passato quella ragazza e ti permetti di giudicare. Ma come osi?

Per quanto riguarda la considerazione della donna da parte dell'Islam, non c'è bisogno che, anche qui, tu venga a farmi la lezioncina, la conosco benissimo. Così come so come era, e in parte è ancora, considerata la donna da parte della chiesa cattolica. Leggiti qualche libro, studia, poi, quando avrai studiato, torna qua e intavoliamo una discussione storica sulla considerazione della donna da parte delle tre religioni monoteistiche.

Ah, non sei tu che non vieni più a commentare qui, sono io che ti chiudo la porta. Ed è inutile che strilli alla censura. Studia, impara qualcosa, fatti una cultura, sii meno supponente e arrogante, quella arroganza tipica dei primi della classe, e smetti di giudicare le persone senza sapere niente. Poi torna qua, e magari ti farò commentare di nuovo.

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