lunedì 25 maggio 2020

Biblioteca e bar

Oltre a svariate attività commerciali, tra cui naturalmente i bar, la fase due ha permesso la riapertura delle biblioteche, luoghi notoriamente a me molto cari. La differenza consiste nel fatto che mentre i bar sono aperti nell'accezione più ampia del termine, nel senso che ci si può fiondare dentro in massa e anzi più si è più il gestore è contento, la biblioteca si presenta tipo Fort Knox: telecamera all'ingresso, porta scorrevole rigorosamente chiusa e apribile solo dall'interno previa premitura del campanello esterno, ingresso contingentatissimo (uno alla volta e non si sgarra). Uno delle tante situazioni che declinano oggi ciò che il tanto vituperato Marx predisse un secolo e mezzo fa.

16 commenti:

MikiMoz ha detto...

Infatti alcune cose sono paradossali...

Miki-

Marco L. ha detto...

Seee... qui nel torinese hanno fatto anche meglio. Le biblioteche non aprono proprio. O meglio, qualcuna a breve sì, su prenotazione, ma molte no. Insomma, ognuno fa come gli pare.

kermitilrospo ha detto...

La biblioteca del mio paese aprirà forse la prossima settimana... Leggo poco ma leggo per cui un po' mi è mancata !

Andrea Sacchini ha detto...

Hai voglia...

Andrea Sacchini ha detto...

Ah beh, allora non mi lamento più :)

Mia Euridice ha detto...

E qui, invece, di biblioteche nemmeno l'ombra.
Non ce ne sono. Problema risolto!

leggerevolare ha detto...

cioè?

Alberto ha detto...

Eh eh, le biblioteche non danno introito, nel senso del vil denaro. Che poi aprano la mente non credo interessi a chi comanda.

Andrea Sacchini ha detto...

Più che non interessare, direi che questa cosa è proprio temuta :)

Andrea Sacchini ha detto...

Nel senso che Marx diceva che se il denaro da mezzo si trasforma in fine, diventa la condizione universale per realizzare qualsiasi cosa e soddisfare qualsiasi bisogno. Il fatto che delle biblioteche non freghi nulla a nessuno mentre dei bar sì, si incanala perfettamente in quest'ottica.

Andrea Sacchini ha detto...

Perfetto :(

Andrea Sacchini ha detto...

È sempre un bel posto in cui andare.

fulvio ha detto...

Da noi niente aperture, non si possono prelevare i libri perché alla restituzione dovrebbero sanificarli e non hanno i prodotti necessari.
Ciao fulvio

Andrea Sacchini ha detto...

Insomma ogni scusa è buona :-)
Ciao.

Sily ha detto...

Nel mio paesino, le biblioteche sono aperte ma bisogna prenotare online e dei volontari consegnano a casa.

Andrea Sacchini ha detto...

In pratica, ogni paese fa un po' come gli pare.

La querela

Luciano Canfora querelato da Giorgia Meloni. Un gigante del pensiero e un intellettuale dalla cultura sconfinata, conosciuto in ...