venerdì 7 febbraio 2020

Il Cantico dei cantici by Benigni

Uno dei vantaggi dell'utilizzo di internet si palesa durante il festival di Sanremo, perché permette ai tanti, me compreso, che non sfangano la fastidiosa noiosità di tutto il carrozzone di andare a rivedere o riascoltare piccole e specifiche cose che possono interessare. È il caso del monologo con cui Roberto Benigni, il grande Roberto Benigni, ha ieri sera descritto e declamato il celeberrimo Cantico dei cantici. L'ho ascoltato per intero poco fa (chi, come me, l'ha perso lo può ascoltare qui) e mi è piaciuto moltissimo. D'altra parte stiamo parlando di Benigni, il cui carisma e vis recitativa riuscirebbero a rendere interessante ed emozionante anche una canzone di Biagio Antonacci. Quindi, onore al sempre grande Benigni: ce ne fossero.

Elogiato doverosamente il grande attore toscano, segnalo a chi sia interessato un breve intervento dell'attore teatrale e scrittore Roberto Mercadini, che conosce bene l'ebraico e ha trovato nel monologo di Benigni alcune cose che lo hanno lasciato perplesso. Roberto Mercadini è romagnolo di Cesena e si sa, noi romagnoli siamo un po' puntigliosi. Ah, le sue osservazioni sono qui.

12 commenti:

  1. Devo dire che le osservazioni di Mercadini sono pertinenti e interessanti, comunque Benigni rimane sempre un grande..

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  2. Benigni, vero, sa sempre intrattenere. Unica cosa, ieri nell'introduzione è stato oltremodo ripetitivo e pedante.
    Avrà detto AMORE FISICO decine di volte.

    Moz-

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  3. Ho guardato l'attore in replay ma non per molto.. lui non incontra il mio gusto ma invece l'ha fatto il bravo e interessante Roberto Mercadini che mi ha catturata parecchio. Lui pare sapere dove mettere le mani sull'argomento trattato e, di conseguenza, può ben rilevare le furbizie (scusami) sanremesi.

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    1. Mercadini è un grande. Scrive dei monologhi bellissimi. Tempo fa ho avuto il piacere di incontrarlo di persona qua a Santarcangelo alla presentazione del suo ultimo romanzo. Naturalmente me ne sono fatto autografare una copia. Qui post e foto.

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    2. Nel pomeriggio, cliccando sul tuo link, ho trascorso qualche ora in sua compagnia ed è stato istruttivo e anche divertente. Che cultura pazzesca!!!
      Grazie.

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  4. Ecco, per esempio, a completamento del mio ultimo commento, questo di Benigni (come il discorso di Rula) me lo sono perso.

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    1. A mio avviso l'unico pregio dell'intervento di Benigni è quello di aver fatto conoscere al grande pubblico un pezzettino di Bibbia, il libro paradossalmente più sconosciuto e meno letto dai cattolici.

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  5. Benigni sarà anche bravo ma mi ha fatto addormentare..

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    1. Di tutta la settimana sanremese io ho visto 5 (cinque) minuti della prima serata, quindi il rischio di addormentarmi non l'ho corso. :)

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