domenica 3 dicembre 2017

Bibliomania patologica?

Tranquilli, la bibliomania non è ancora stata inserita nel novero dei comportamenti che creano dipendenza. Cioè, rettifico, leggere può creare dipendenza, e chi scrive ne sa qualcosa, ma l'esperto dice che la lettura "non è imputabile di nessun crimine", almeno finché non sarà dimostrato il contrario. E qua si tira un sospiro di sollievo.

4 commenti:

Gwendalyne ha detto...

Al contrario, "leggere può creare indipendenza", come ha detto qualcuno... :-)

Andrea Sacchini ha detto...

Parole sante :-)

Rob ha detto...

Tranquillo: un bibliomane (che legge testi seri, ovviamente, non le quintalate di schifezze pubblicate come "best seller") non corre il rischio di diventare un webete.

Andrea Sacchini ha detto...

Vero, ma sento di dover spezzare una lancia anche in favore delle suddette "schifezze", in quanto anche con la lettura di queste si imparano a utilizzare correttamente congiuntivi e concordanze dei verbi. Insomma del libro, come del maiale, non si butta via niente :-)

Ritrovamenti

  Ho tr ovato, semisepolto nella libreria di mia mamma, questo libro. Non ho la più pallida idea di chi sia Gaspare Gozzi. Gliel'ho most...