domenica 19 aprile 2015

Precisazioni a tutele crescenti

"I contratti stabili non sono dei numeri. Sono dei ragazzi che facevano i precari e si vedono trasformare il lavoro in un contratto a tutele crescenti: vanno in banca e ottengono il mutuo."
(Matteo Renzi, 5 aprile 2015)

"Dalle banche mi aspetto che facciano mutui a quelli che hanno un contratto a tempo indeterminato a tutele crescenti esattamente come quelli che avevano il contratto a tempo indeterminato di prima."
(Giulio Poletti, ministro del lavoro, 19 aprile 2015)

Si accettano scommesse su come andrà a finire.

2 commenti:

Sbronzo di Riace ha detto...

in teoria le banche dovrebbero prestare soldi a chi lavora in una azienda che non sta per chiudere o ai dipendenti pubblici

altrimenti chi lo paga il mutuo o a chi viene venduta la casa messa all'asta al fine di recuperare il credito?

Andrea Sacchini ha detto...

Già, in teoria.

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