martedì 3 giugno 2014

Bergoglio e i figli (e il medioevo)

A volte non capisco se Bergoglio ci fa o ci è. Gli ultimi strali li ha lanciati contro le coppie che decidono di non avere figli ("No ai matrimoni sterili per scelta, no alle coppie che decidono di non avere figli per essere più liberi e più comodi, magari preferendo tenere in casa un cane o un gatto"). A parte il fatto che una coppia può decidere di non avere figli anche per altri motivi oltre a quelli indicati dal papa (per esempio perché non c'è la possibilità economica), credo che comunque rimangano affari della coppia. Chi è il papa, che oltretutto i figli non sa neppure cosa siano, per dare direttive in questo senso? Oltre a questo c'è da notare qualcos'altro: se una coppia decide di non volere figli, guai, si becca gli strali del papa e la condanna della chiesa tutta; se una coppia sterile, che desidera ardentemente averne, decide di ricorrere alla fecondazione artificiale, apriti cielo! Peccato mortale e tradotta sicura all'inferno. Bergoglio, facci ridere, va', e tornatene nel tuo medioevo.

3 commenti:

  1. Bergoglio casomai farebbe bene a richiamare i nostri politici a fare delle politiche a favore dei bambini, perchè mi sembra che ai nostri deputati o candidati tali stiano a cure le richieste degli animalisti più che quelle dei genitori lavoratori. chiedesse che si costruiscano asili nido, che ci siano più tutele per i genitori che lavorano (e quindi per i loro bambini che hanno diritto a passare più tempo con i genitori ma anche ad avere 2 stipendi in famiglia e non la mamma casalinga come è invece la norma in questo paese). certo è facile fare una legge che permette ai cani di salire sui treni, più difficile costruire passerelle per i passeggini e le carrozzelle nelle stazioni. è lo stato italiano che rispetta e considera più gli animali domestici che i bambini, non le singole coppie che comunque hanno il sacrosanto diritto di fare della loro vita e della loro famiglia ciò che vogliono (anche se chi vuole figli ha mille bastoni fra le ruote).

    RispondiElimina
  2. Insomma Cosmic Mummy (!)non è d'accordo con Bergoglio non perché ha giudicato pubblicamente in maniera negativa una situazione così intima delle persone, che può avere tanti e tali risvolti di cui lui (come tanti altri) non ha minima consapevolezza, al di là della libertà di scelta, ma invece perché non ha richiamato abbastanza lo stato italiano a farsi maggiormente carico delle necessità delle coppie con figli ... Una caduta di stile del Papa; cani e gatti non sono mai alternativi ai figli (nati o meno), le leggi sulla tutela degli animali non sono alternative a quelle sulla famiglia , certamente non tolgono risorse alle famiglie e chi non lo capisce è della stessa pasta di chi non farebbe arrivare i disperati sulle nostre coste. Consiglierei a Bergoglio di adoperarsi affinché la Chiesa paghi l'IMU , forse servirebbe più di tante parole per interventi per famiglie,coppie, singoli, anziani e animali.
    LA CHIESA PAGHI L'IMU.

    RispondiElimina
  3. No Giovanna io ho sono preso spunto da questa affermazione per parlare di un problema che esiste ed è importante. di quello che pensa il Papa a me interessa poco, lui stava parlando a delle coppie di sposi cattolici che hanno voluto che a sposarli fosse lui. io mi sono sposata in comune proprio perchè non avevo nessuna intenzione di ascoltare neanche mezza parola di questi sermoni (e ai matrimoni religiosi ai quali ho assistito ne ho sentite di peggiori, da prendere a parolacce i preti se non fosse stato per il rispetto e l'affetto che avevo nei confronti di chi si stava sposando l'avrei fatto). il problema non è quello che il papa dice ai suoi seguaci, il problema è la risonanza che ha in Italia, il fatto che se ne parli e che persino chi si dichiara ateo pensa di essere chiamato in causa. inoltre nel mio commento volevo proprio dire che il papa avrebbe fatto meglio ad evitare di parlare di scelte personali e piuttosto sarebbe stato più utile richiamare le istituzioni su questo tema. fermo restando che se ti sposi in chiesa ti stai dichiarando cattolico, e il matrimonio cattolico implica tutta una serie di doveri coniugali e se non vuoi rispettarli o non li condividi forse dovresti chiedere se sposarsi in chiesa sia una scelta giusta e coerente. più laicità anche da parte delle persone darebbe meno risonanza a parole come queste e meno potere al Vaticano. ma si sa, gli italiani pendono dalle labbra di questo papa (non ho però ancora capito in cosa sia tanto rivoluzionario, però) solo che poi si offendono se si comporta da quello che è: il capo spirituale dei suoi fedeli. io della sua spiritualità non ho bisogno, e come me tante persone.

    RispondiElimina

Perché noi maschi non possiamo parlare di aborto?

Nella discussione sui social e fuori che va avanti da giorni sull'aborto, discussione che ha preso il via dopo la proposta di FdI di ins...