mercoledì 11 settembre 2013

Fede e non fede

Ho dato una letta alla lettera che papa Francesco ha inviato a Scalfari, in risposta ad alcune questioni poste direttamente dal giornalista al pontefice. Non è che abbia granché da commentare, in realtà, per il semplice fatto che chi, come lo scrivente, non crede, trova le argomentazioni del pontefice affascinanti, belle dal punto di vista della retorica, ma sostanzialmente volatili e vuote, che nulla aggiungono di nuovo o rivoluzionario a chi non ha il dono della fede.
Credo, opinione del tutto personale, che la chiave di tutta la questione stia in questa dichiarazione di Bergoglio: "La fede, per me, è nata dall'incontro con Gesù. Un incontro personale, che ha toccato il mio cuore e ha dato un indirizzo e un senso nuovo alla mia esistenza". Ecco, chi crede ha fatto questo incontro, chi non crede non l'ha fatto. Punto. So benissimo - ho avuto occasione di verificarlo personalmente - che chi non crede viene spesso compatito con cose tipo "poveretto, non hai il dono della fede, mi dispiace per te". Insomma, si viene visti quasi come menomati, come se mancasse qualcosa di fondamentale per poter condurre un'esistenza piena.
Una volta un po' me la prendevo, adesso faccio spallucce e tiro dritto, chi se ne frega? Credo di aver ormai raggiunto quell'età in cui si cominciano a fare dei bilanci, delle valutazioni, e da questi bilanci e valutazioni mi sono convinto che si può benissimo campare in maniera serena anche senza fede - già immagino le reazioni inorridite dei credenti che leggono! Pazienza. Penso infatti che valori come la fratellanza universale, il rispetto reciproco (unica deroga ammessa: Berlusconi), l'umanità e altri valori, si possano avere anche senza ispirazione e guida divina.
Se poi uno ha in aggiunta anche questa, ohibò, buon per lui.

2 commenti:

Sbronzo di Riace ha detto...

ma la vera notizia è che il papa ha risposto alle domande di repubblica silvio no

:-)

Andrea Sacchini ha detto...

È perché quelle di Scalfari erano solo tre, quelle che fece il povero D'Avanzo a Silvio erano ben dieci: troppa fatica rispondere a tutte :)

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