giovedì 7 ottobre 2010

La belva che è in noi


Non so se sia il caso di aggiungere qualcosa, oltre a tutto quello che è già stato scritto, riguardo al tragico epilogo della vicenda di Sarah. Forse, molto semplicemente, è solo il caso di aspettare che il tempo si porti via questa brutta storia.

2 commenti:

lucy ha detto...

io aggiungerei che i giornalisti di "chi l'ha visto" hanno perso il senso del pudore e dell'umanità a forza di andare dietro agli scoop.
Dire alla madre in diretta tv che avevano trovato il corpo della figlia e che a ucciderla era stato lo zio di questa, dimostra un'insensibilità e uno sciacallaggio senza eguali.
specie se consideriamo che la madre di Sara si trovava proprio a casa di quest'ultimo.

brutto capitolo per rai 3

Andrea Sacchini ha detto...

Non so. Forse avrebbero potuto interrompere la trasmissione e avvisare dietro le quinte la mamma delle novità che stavano arrivando dall'interrogatorio dello zio. Dopodiché aver dato a lei la scelta se continuare a partecipare alla trasmissione oppure no.

Anarchici in famiglia

A volte invidio la vita "anarchica" di Francesca, mia figlia minore, anche se spesso non concordo con le sue scelte. Anarchica nel...