martedì 24 agosto 2010
La miniera in Cile come il Kursk?
Quello che sta succedendo nella miniera in Cile è sconvolgente, se ci si pensa bene. 33 minatori sono rinchiusi, dopo un'esplosione, in una sorta di caverna a 700 metri di profondità. Comunicano con l'esterno tramite bigliettini di carta affidati a una sonda che passa attraverso un tubo di pexiglass largo 10 cm. Attraverso questa sonda ricevono anche acqua e cibo. Le autorità cilene hanno calcolato che per tirarli fuori, ammesso che non si si verifichino incidenti o imprevisti, occorreranno almeno 4 mesi.
Non ricorda un po' la tragedia del Kursk?
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Perché noi maschi non possiamo parlare di aborto?
Nella discussione sui social e fuori che va avanti da giorni sull'aborto, discussione che ha preso il via dopo la proposta di FdI di ins...
-
L'estate scorsa ho comprato una macchina nuova, una normale utilitaria senza pretese, pagata per metà a rate perché qua non si nuota nel...
-
Sto leggendo un giallo: Occhi nel buio, di Margaret Miller. A un certo punto trovo una frase, questa: "Qualche minuto più tardi la luc...
-
Non in mio nome.
Nessun commento:
Posta un commento