martedì 18 maggio 2010

Condannati i genitori che tolsero l'insulina alla figlia

La vicenda, all'epoca, fece parecchio scalpore, e anche qui nel mio blog ci fu un'accesa discussione. Mi riferisco alla morte di una ragazzina diabetica, avvenuta in seguito alla decisione dei genitori di sospendere la terapia ufficiale a base di insulina per seguire i consigli di una "curatrice" che le prescrisse degli integratori.

Oggi è arrivata la sentenza di primo grado: tre anni e sei mesi al padre, due per la madre, entrambi condannati per omicidio colposo. Il pm, invece, aveva chiesto 22 anni per il padre e 14 per la madre (l'accusa ipotizzata era omicidio volontario). Inutile dire che se fosse dipeso da me, avrei dato l'ergastolo.

Mi riallaccio a questo fatto per segnalare una notizia di qualche giorno fa che arriva dall'Inghilterra: la British Medical Association chiede al governo che vengano tolti i fondi pubblici agli ospedali che praticano la stregoneria, ossia le cure omeopatiche.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

paolo attivissimo ha scritto un articolo sul suo blog, mi pare di aver visto anche un paio di tuoi commenti. oltre 450 commenti totali e interessanti scambi di opinione tra gli omeopatici per fede (un paio di schizzati) e tutti gli altri che ancora comprendono chiaramente che aprire la mente non vuol dire lasciarla cadere sul tavolo..

Andrea Sacchini ha detto...

Sì, ricordo quell'articolo di Paolo. Bella discussione...

Anonimo ha detto...

certo a leggere queste cose si stenta a comprendere se effettivamente ci si trovi nel 2010 d.C o a.C.

io ho conosciuto personalmente una persona malata di turbe psichiche indotte da credenze religiose imposte da certe persone che preferisco non citare.

Io mi chiedo perché la gente si fida di questi delinquenti e perché nel 2010 ancora andiamo dietro a credenze pseudoreligiose, esoteriste e schifezza di questo tipo.

Andrea Sacchini ha detto...

>perché nel 2010 ancora andiamo dietro a credenze pseudoreligiose

Io ho smesso di chiedermelo. Prendo atto e basta.

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