sabato 7 novembre 2009

Ancora sulla banda larga



Probabilmente se Romani, Brunetta, Letta & c. avessero avuto sentore del coro di proteste che si è levato dopo la decisione di congelare i famosi (pidocchiosi) 800 milioni per la banda larga nel nostro paese, magari li avrebbero stanziati, o comunque avrebbero trovato delle scuse più credibili. 800 milioni, poi, che facevano parte di un piano più ampio di 1,4 miliardi.

L'investimento complessivo previsto dal piano del viceministro Paolo Romani per estendere le reti ad alta velocità era di 1,4 miliardi, di cui appunto 800 milioni da reperire dai fondi Fas 2007-2013. (fonte)

E l'incavolatura più grande è quella di confindustria, che ha capito benissimo, a differenza dei testoni che abbiamo al governo, che a investire in internet veloce le prime a guadagnarci sono proprio le aziende.

"Un danno al Paese. Il Piano anti digital divide è strategico. Come Confindustria - afferma il delegato del presidente della confederazione allo Sviluppo della Banda Larga, Gabriele Galateri - continueremo a sostenere la priorità di questo intervento. In due anni potrebbero essere investiti 1,5 miliardi di euro in infrastrutture per ridurre il digital divide, che riattiverebbero la filiera dell'ICT e gli investimenti in innovazione digitale delle imprese. Ogni euro investito nella banda larga ne produce almeno due di aumento di attività economica e di Pil. Il Paese non può rimandare questi interventi".
[...]
Secondo uno studio dell'Unione Europea, la banda larga porterà un milione di posti di lavoro fino al 2015 e una crescita dell'economia europea di 850 miliardi di euro. "Tutti i paesi europei l'hanno capito e infatti stanno investendo tantissimo contro il digital divide. Eppure non sono più o meno in crisi di noi". (fonte)

Ma loro, lassù, duri, tenaci e determinati a voler mantenere l'Italia fanalino di coda come al solito. Di fronte a un'Europa che ha capito l'importanza dello sviluppo di internet veloce investendo miliardi di euro per questo, noi non riusciamo neppure a tirare fuori quei quattro spiccioli per modernizzare almeno qualche centralina Telecom e consentire a qualcuno in più di poter navigare un po' più veloce.

In compenso si finanzia il digitale terrestre, si fa di tutto per continuare a tenere in vita quel dinosauro catodico chiamato tv. Da tempo, ormai, se avete fatto caso, cominciano insistentemente a comparire gli spot dei decoder, con tanto di signorina sexy e gentile che spiega che il filo dell'antenna che andava alla tv lo devi mettere nel decoder. Poi devi collegare la presa scart alla tv e procedere alla sintonizzazione dei canali. Tutto fatto con la massima cura per evitare che qualcuno perda la pazienza e si decida una buona volta a buttare dalla finestra televisore e decoder, comprandosi magari un pc e cominciando a informarsi senza Emilio Fede.

Troppo bello e impossibile. Tutto procede secondo i piani.

11 commenti:

Anonimo ha detto...

"comprandosi magari un pc e cominciando a informarsi senza Emilio Fede."

con la differenza, rispetto alla tv, che si potrebbe bloccare ogni 5 minuti.

io sinceramente preferirei evitare discorsi categorici.
la tv non andrebbe buttata dalla finestra semmai utilizzata in maniera più oculata.

tra l'altro la tv funziona benissimo senza antivirus, aggiornamenti vari e la posso usare per 11 anni di fila senza cambiare programmi, drivers o sistema operativo.

e non è poco.

Andrea Sacchini ha detto...

io sinceramente preferirei evitare discorsi categorici.

Io no. Sulla televisione sono categorico: andrebbe buttata dalla finestra.


la tv non andrebbe buttata dalla finestra semmai utilizzata in maniera più oculata.

Adal, il tuo è un discorso irrealistico. Certo, sarebbe bello se fosse così. Ma le statistiche dicono che nel nostro paese solo 1 italiano su 10 legge i quotidiani, pochi usano internet e la stragrande maggioranza si informa esclusivamente tramite la tv. E i politici lo sanno benissimo (e si regolano di conseguenza).

Chi si informa esclusivamente attraverso la tv è disarmato, non ha difese perché prende per buono tutte le balle che vengono vomitate dai tiggì controllati dalla politica. Cosa credi, che se la gente sapesse in realtà come stanno le cose avremmo al governo questa gentaglia?


tra l'altro la tv funziona benissimo senza antivirus

Beh, il paragone mi pare improponibile. Anche Linux, se è per questo, funziona benissimo senza antivirus. :-)

Se hai un attimo dà un'occhiata a questo video, può essere interessante.

Anonimo ha detto...

andrea io a volte fatico a seguirti.

siccome in tv trasmettono programmi pessimi uno dovrebbe buttare la tv ai bidoni e usare un pc che è quanto di più instabile esista.
tra le tante cose io posso usare tranquillamente una tv di 20 anni fa per vedere un film, mentre con un pc di 20 anni fa non c'è neanche il lettore dvd per non parlare poi della ram e tutto il resto.

la tv può essere usata per vedere film anche senza guardare programmi tv.

conosco bene ubuntu e company ed è un ottimo sistema operativo a patto di non usarlo per i videogames e per il 90% dei programmi in commercio che non ci girano perché pensati per windows.
quindi dovrei montare windows e linux con un bel dispendio di ram per far girare due sistemi operativi.
non lo considero molto comodo.

ti faccio notare per la seconda volta che la tv non necessita di aggiornamento antivirus e drivers né di sistema operativo o programmi aggiuntivi mentre i sistemi operativi ne necessitano.
difficile poi spiegare ad una pensionata di 75 anni come usare il pc per vedere la tv! non c'è lo stesso problema con la tv.
poi ognuno rimane delle sue idee ma il discorso che fai rimane categorico.

Andrea Sacchini ha detto...

>andrea io a volte fatico a seguirti

Non preoccuparti, non sei il solo. :-)


>siccome in tv trasmettono programmi pessimi uno dovrebbe buttare la tv ai bidoni e usare un pc che è quanto di più instabile esista

Adal, il discorso stabile/instabile l'hai tirato fuori tu, non io. Il senso del mio post non era quello di affermare una presunta superiorità tecnica del pc rispetto alla tv. Anche perché il paragone, come ho già detto, non è proponibile. E' un po' come se io ti chiedessi: va più forte una bicicletta o è più pesante una locomitiva? Il discorso che faccio io di contrapposizione tra tv e pc è riferito esclusivamente all'informazione.

Lo so benissimo che in tv non c'è solo spazzatura; anzi, molti programmi li guardo pure io. Il discorso di buttare la tv dalla finestra vuole in un certo senso essere metaforico, cioè buttare dalla finestra tutto quello che la tv rappresenta (hai mai visto Videocracy?). Spero che adesso sia più chiaro.


>conosco bene ubuntu e company ed è un ottimo sistema operativo a patto di non usarlo per i videogames e per il 90% dei programmi in commercio che non ci girano perché pensati per windows

Beh, se devi usare Ubuntu, e Linux in generale, esclusivamente per i videogames, effettivamente ti conviene lasciar perdere, anche se ultimamente le cose stanno cambiando molto alla svelta. A parte questo, ti posso dire che non esiste praticamente programma per Windows che non abbia l'equivalente per Linux.


>quindi dovrei montare windows e linux con un bel dispendio di ram per far girare due sistemi operativi

Adal, la ram non c'entra niente. Anch'io nel mio hard disk ho due partizioni con in una Xp e nell'altra Ubuntu, ma i due sistemi mica girano contemporaneamente: o usi uno o usi l'altro. La quantità di memoria ram richiesta è quella di ogni singolo sistema operativo che si utilizza.

Il cattivo Otto ha detto...

Per me ha ragione adal ...

Andrea Sacchini ha detto...

Beh, io non la metterei sul piano torto/ragione. Molto più semplicemente si tratta di opinioni diverse.

andynaz ha detto...

ma i due sistemi mica girano contemporaneamente: o usi uno o usi l'altro

tentando di liberarmi sempre di più da Windows, sto giochicchiando con le macchine virtuali, e pare che funzionino perfettamente!! appena ho tempo spiano i portatile e ci metto solo la nuova Ubuntu, anche se ogni tanto dovranno girare insieme :-)

Il cattivo Otto ha detto...

forse varrebbe la pena di fare un post sulla perla del sorpasso alla GB.

http://www.noisefromamerika.org/index.php/articles/La_baggianata_del_sorpasso_della_Gran_Bretagna

Andrea Sacchini ha detto...

>tentando di liberarmi sempre di più da Windows, sto giochicchiando con le macchine virtuali

Sì, anch'io l'ho fatto, tempo fa, col pc di mia moglie. Ma sul mio - 512 MB di ram - dubito che otterrei risultati apprezzabili.


Otto, sono sincero, non ce la faccio a controbattere a tutte le corbellerie che ci vengono vomitate addosso ogni giorno. E' proprio una questione di tempo... anche se in questo periodo sono in ferie.

Anonimo ha detto...

ok andrea mi hai convinto.

regalerò un bel pc ad una mia zia di 83 anni.
Poi glielo spieghi te però come farà a vederci la tv e come usare linux.

Il cattivo Otto ha detto...

non c'è bisogno della nonna, basta una zia di 50-60 anni ;)

20.000 euro

Mi fa un certo effetto questa immagine di Luciano Canfora mentre esce dal tribunale, un po' piegato sotto il peso dei suoi 8...