lunedì 15 ottobre 2007

Un anno fa

Un anno fa, come oggi, scrivevo questo post. In genere ho poca memoria (e interesse) per le ricorrenze (cosa questa che mi fa dimenticare spesso anche il mio anniversario di matrimonio, con conseguenze facilmente immaginabili), ma il mio primo post me lo ricordo piuttosto bene.

Un anno e 650 post dopo (senza contare gli articoli sul mio sito, che continuo ad aggiornare abbastanza regolarmente) qualcosa è cambiato: tipo ad esempio la mia newsletter (quella citata nell'articolo), che non esiste più da tempo.

Per il resto non c'è granché da dire. Mi piace scrivere, ho uno zoccolo duro di persone che ogni giorno seguono (inspiegabilmente) le mie sgangherate farneticazioni letterarie, ho scritto alcuni articoli (tipo quello su drivecleaner e quello sullo scaricamento dei video da youtube) che ancora oggi la gente commenta e per i quali ricevo privatamente parecchie e-mail di ringraziamento, e niente di più.

Non so cosa succederà in futuro. Vorrei fare tante cose ma il tempo purtroppo è quello che è (ho ancora fermo in una cartella del mio pc un romanzo che avevo iniziato a scrivere un paio d'anni fa e che è ancora fermo al settimo capitolo).

Comunque sia, per adesso ho intenzione di continuare col blog, poi si vedrà.

Ciao a tutti. E grazie.

12 commenti:

  1. Beh, tantissimi auguri di BUON COMPLEANNO al blog, allora :).


    > ...giorno seguono (inspiegabilmente)...

    Mah. Tu continua a scrivere e non porti troppe domande ;). Tanto una risposta c'è sempre.

    RispondiElimina
  2. Ho scoperto il tuo blog un paio di mesi fa. mi sa che se smeterai di scrivere perderemo qualcosa

    franco

    RispondiElimina
  3. Beh, che dire, se la mettete così allora continuo...

    (c...i vostri!)

    :-)

    Ciao.

    RispondiElimina
  4. Continua continua.. al massimo se le scrivi troppo grosse posso sempre infilarmi le scarpe e venire a prenderti a casa ;)

    RispondiElimina
  5. Tra poco arrivo anche io al mio primo anno da blogger.
    E se bloggare facesse male? Se fosse una nuova forma di dipendenza?
    :-)

    venerdì 3 novembre 2006. Era l'epoca della diffusione di gromozon ed io volevo dare il mio piccolo contributo alla diffusione del tool della Prevx dato che i siti che ne parlavano erano oggetto di un attacco da parte della gang. Così inizio la mia avventura di blogger.

    Ma un post velenoso sulle recenti primarie del PD?
    Dai scatenati!

    RispondiElimina
  6. > E se bloggare facesse male? Se fosse una nuova forma di dipendenza?
    :-)


    Se tutte le forme di dipendenza fossero così forse il mondo sarebbe migliore.

    > venerdì 3 novembre 2006. Era l'epoca della diffusione di gromozon

    Gromozon, così come la marea di tentativi di infezione che utilizzano siti "civetta" per reindirizzare gli utenti verso pagine web piene di script dannosi pronti a sfruttare ogni minima falla dei browser o dei sistemi operativi, appartiene a quell'insieme di tecniche di infezione delle quali parlo piuttosto spesso nei miei post.

    Purtroppo, finché una buona parte di utenti non si renderà conto che navigare in internet non è l'equivalente di una passeggiata estiva in un campo di fiori ma piuttosto un percorso tortuoso su un campo minato, i miei post, così come quelli di chi si interessa un pò di sicurezza informatica, continueranno a lasciare il tempo che trovano.

    > Ma un post velenoso sulle recenti primarie del PD?

    Mah, guarda, avevo intenzione di scrivere qualcosa, poi ho deciso di lasciar perdere. In ogni caso non avrei fatto un post "velenoso", perché avrebbe voluto dire abbassarsi al livello di chi per settimane ha continuato a stigmatizzare il v-day di Grillo, affermando che chi vi ha pertecipato (quindi anch'io) "si dovrebbe vergognare".

    A me sta benissimo che tre milioni di persone siano andate alle primarie del PD, così come mi sta benissimo che 500.000 siano andate in piazza a sentire le sparate di Fini. Segno che, nonostante tutto, la gente ha ancora voglia di credere in qualcosa (anche se il più delle volte ciò significa andare incontro a delle cocenti delusioni: vabbè, fa tutto parte del gioco).

    Ciao.

    RispondiElimina
  7. Auguri!

    Un consiglio: non far leggere questo post a tua moglie! Potrebbe un po' risentirsi che questa scadenza tu non l'abbia scordata... ;-)

    RispondiElimina
  8. > Potrebbe un po' risentirsi che questa scadenza tu non l'abbia scordata... ;-)

    E' già successo... e ho paura che succederà ancora. ;)

    RispondiElimina
  9. Best greeting, Fabrizio

    RispondiElimina
  10. Buon Blogpleanno

    Maurizio

    RispondiElimina
  11. Beh, onestamente pensavo che scrivessi sul blog da molto più tempo, per via del bel modo di scrivere (conciso ed esauriente) e per i post curati e forieri di discussioni. Auguroni, allora!

    RispondiElimina

Perché noi maschi non possiamo parlare di aborto?

Nella discussione sui social e fuori che va avanti da giorni sull'aborto, discussione che ha preso il via dopo la proposta di FdI di ins...