martedì 17 aprile 2007

Firefox cresce in Europa (eccetto che da noi)

Un recente studio rivela un costante aumento in Europa degli utenti che utilizzano Firefox. Unica eccezione: l'Italia


fonte immagine: www.xitimonitor.com


Una ricerca pubblicata in questi giorni da Xitimonitor.com, evidenzia come Firefox, il noto browser open source, abbia incrementato in Europa la sua diffusione di un punto percentuale rispetto all'anno passato: 24,1% contro 23,2% rilevato a novembre.

Sostanzialmente, quindi, quasi tutti i paesi del vecchio continente (chi più, chi meno) hanno visto crescere la diffusione degli utilizzatori del browser alternativo a Internet Explorer. Tra i pochi paesi in contro tendenza troviamo il nostro (terzultimo posto), dove invece Firefox è passato dal 16 al 15,5% dell'anno precedente.

La differenza principale (e di non poco conto) tra I.E. e Firefox è che, come è noto, il primo si trova già preinstallato nel sistema operativo (Windows) mentre il secondo occorre scaricarselo e installarselo a parte.

Naturalmente non voglio pensare che questo scarto tra i due browser sia determinato dal livello di competenza informatica dell'utente medio, quanto piuttosto dalla "trafila tecnica" descritta per utilizzare Firefox rispetto a I.E.

11 commenti:

Anonimo ha detto...

Beh, come utonto sinceramente non ho trovato alcuna difficoltà a scaricare, installare ed importare i segnalibri da IE (in questo caso ha fatto tutto Firefox!), quindi ritengo che la "trafila tecnica", almeno secondo la mia esperienza, c'entri poco nella "decrescita". Sinceramente con IE mi sono trovato abbastanza bene fino alla versione 7: la nuova grafica e la differente disposizione delle toolbar non mi è piaciuta; ciò è avvenuto mentre stavo testando Firefox, il passaggio è stato logico, inevitabile e piacevole. Apprezzo di Firefox la possibilità di gestire schede anzichè finestre, l'intelligenza degli add-on gratuiti, la gestione dei segnalibri. Nel contempo non mi piace una certa "lentezza" di caricamento pagine vs. IE, una qual tendenza ad impallarsi senza apparente motivo, una richiesta di Ram un pò esosa. Il bilancio è comunque positivo. Mi verrebbe facile dire che siamo un popolo pigro (io lo sono) e sostanzialmente menefreghista (non lo sono), ma non sarebbe completamente vero: ritengo invece che in Italia la maggior parte dei pc si usa per lavoro e pertanto si pensa a sbrogliare i casini quotidiani utilizzando gli strumenti standard, pazienza se a casa il ns. pc ha Firefox, magari su Linux o c'è Mac con Opera. In ufficio c'è IE e me lo tengo, c'è Win (magari '98) e me lo tengo, devo telefonare, faxare, relazionare, consegnare, insomma correre. Adesso vado leggermente OT: Perchè si corre? Perchè i dipendenti costano, le aziende ne vogliono sempre di meno, i "sopravvissuti" devono fare sempre di più, la qualità globale scende perchè si perde l'attenzione al dettaglio. Altro che FF o IE! Oppure sbaglio, riduco tutto al lavoro, invece possono esserci altre cause sull'utilizzo minore di FF? Mi piacerebbe sapere cosa ne pensate. BigFab

Anonimo ha detto...

Ciao BigFab, sostanzialmente sono d'accordo con te, tuttavia devo aggiungere che anche Internet Explorer 7 presenta la scelta della navigazione "a schede", l'organizzazione dei "preferiti" e la gestione dei "componenti aggiuntivi" scegliendo:
-Strumenti
-Gestione componenti aggiuntivi
-Trova altri componenti aggiuntivi
(infatti, si è molto parlato, un po' di tempo fa, sul fatto che, diciamo così, gli sviluppatori di IE si siano molto ispirati, ultimamente, alle funzionalità di Firefox).
La cosa più importante, comunque, secondo me, è la vulnerabilità che caratterizza il browser di MS, contrapposto ad una maggiore sicurezza di quello di casa Mozilla.
Ciò ne ha fatto la mia scelta determinante, anche se IE non può essere disinstallato, sia perchè talvolta capita di incontrare qualche sito leggibile solo con esso, sia perchè, a quanto ho capito, esso non è solo il programma di navigazione di MS, ma è anche un componente stesso del sistema operativo, cioè, non ricordo le parole esatte, ma serve a far funzionare "bene" il sistema stesso.
Anch'io ho notato una relativa "lentezza" di caricamento delle pagine da parte di FF rispetto a IE, ma ciò è, secondo me, ampiamente ricompensato dal fattore, non trascurabile, della sicurezza (lo dico anche per esperienza personale).
Per quanto riguarda gli Add-Ons, non ho ancora guardato quelli di IE7, in quanto non hanno ancora "finito di stupirmi" quelli di Firefox, che consiglio a tutti quanti eventualmente non ne fossero ancora a conoscenza:
http://www.extenzilla.org/estensioni.php?ordine=c&comp=ff
insieme ai "temi" per personalizzare in maniera vivace la grafica del nostro "amico".
Davvero non mi so spiegare la scarsa percentuale di utilizzo del browser Firefox in Italia, forse, come dice BigFab, c'è un po' di superficialità, ma non so.
Ciao
Michela

Andrea Sacchini ha detto...

> Beh, come utonto sinceramente non ho trovato alcuna difficoltà a scaricare, installare ed importare i segnalibri da IE (in questo caso ha fatto tutto Firefox!), quindi ritengo che la "trafila tecnica", almeno secondo la mia esperienza, c'entri poco nella "decrescita".

Sì, in linea di massima concordo con te. E' effettivamente plausibile che ciò sia dovuto alla scocciatura - di chi magari ha poco tempo - di dover scaricare, installare, configurare, ecc... (anche se pure IE necessita di un minimo di configurazione).

Non escluderei comunque completamente la questione della trafila tecnica: ti posso dire, per esperienza personale, che ho avuto a che fare con chi non ha scaricato e installato FF per il semplice fatto che non era al corrente della sua esistenza.

Sembra difficle da credere, ma ci sono ancora persone convinte che il mondo finisca dove finisce Windows: che tutto quello che ci può essere sia lì dentro.

> Apprezzo di Firefox la possibilità di gestire schede anzichè finestre

Dalla versione 7 lo fa anche IE, come ha detto anche Michela.

> Mi piacerebbe sapere cosa ne pensate. BigFab

Penso che dovresti attivare un blog anche tu: di carne al fuoco ne metti parecchia... :-)

> esso non è solo il programma di navigazione di MS, ma è anche un componente stesso del sistema operativo,

Sì, IE è integrato inscindibilmente in Windows. E' possibile, volendo, disintallarlo (qui un esperimento fatto su win 98), ma la procedura è lunga, macchinosa e... pericolosa. Qualche smanettone c'è riuscito, col risultato però di ritrovarsi con un sistema piuttosto instabile.

Segnalo (qui) un interessante articolo scritto da chi si è stufato di IE.

Anonimo ha detto...

> la vulnerabilità che caratterizza il browser di MS, contrapposto ad una maggiore sicurezza di quello di casa Mozilla.

Verissimo: onestamente, da quando PAGO 50 euro l'anno per un sistema antivirus+firewall (oltre all'ottimo GRATUITO Ad-Aware) problemi di sicurezza non ne ho più avuti.

> dover scaricare, installare, configurare, ecc...

Ok, adesso ho capito che cosa intendevi per "trafila tecnica"!

> Penso che dovresti attivare un blog anche tu: di carne al fuoco ne metti parecchia... :-)

Beh, io sono pigro, sfrutto il tuo blog!!! ;) :P
Ovviamente scherzo e ti devo dire che ci ho anche pensato, ma per il momento non lo faccio sostanzalmente per un motivo di tempo. Ritengo che aprire un blog sia come invitare gli amici a casa propria: la casa deve essere pulita ed almeno un pò ordinata, devi avere qualcosa di fresco nel frigo da offrire, devi dedicare loro attenzione. Il blog va tenuto pulito da commenti spam ed aggiornato in tutti i suoi aspetti, occorre avere idee ed elementi di discussione (e questi per fortuna non mi mancano), occorre rispondere e dialogare con propri "amici" del blog. In questo momento non mi è possibile, vedremo in futuro.

Scusate se ve lo faccio notare, ma vi comunico che per la prima volta ho imparato ad usare i tag html!!!
UAU! Anzi... WOW! ;)

BigFab.

Andrea Sacchini ha detto...

> Verissimo: onestamente, da quando PAGO 50 euro l'anno per un sistema antivirus+firewall

Perché? In rete si trovano antivirus e firewall gratuitamente. Scusa Bigfab, ma mi pare che siano proprio soldi buttati.

> Scusate se ve lo faccio notare, ma vi comunico che per la prima volta ho imparato ad usare i tag html!!!
UAU! Anzi... WOW! ;)


Ottimo, un pò di html non fa mai male quando si bazzica in rete.

Anonimo ha detto...

> In rete si trovano antivirus e firewall gratuitamente

Vero, ma ho avuto qualche problema in passato, quelli che ho provato (Avg, Avast, Zone Alarm) non mi davano completa fiducia e spesso mi creavano dei conflitti (soprattutto gli ultimi due). Siccome uso il pc per lavoro e mi collego sovente tramite internet banking alle sanguisughe bancarie, ho preferito "buttar via dei soldi" (come dici giustamente tu) nel Norton che, pur non essendo assolutamente il massimo, fino adesso non mi ha creato problemi di stabilità, ne' ho avuto problemi di intrusioni (e qui parte il gesto scaramantico!).
Buon weekend a te e a tutti gli amici del blog. BigFab.

Andrea Sacchini ha detto...

Sì, concordo. Mi permetto solo di precisare un paio di cose.

L'utilizzo dei vari servizi internet banking non è più o meno sicuro a seconda del tipo di firewall e antivirus che si usano. Come infatti certamente saprai, le connessioni tra l'utente e la banca sono criptate con un sistema di cifratura SSL a 128 bit.

E' quindi estremamente improbabile, anzi, direi quasi impossibile, che con questi sistemi possa avvenire una sottrazione di dati. I casi in cui questa eventualità si è verificata sono dovuti a quello che in gergo si chiama "social engineering", casi cioè in cui l'utente li ha volontariamente comunicati ai truffatori che glieli hanno chiesti tramite e-mail (phishing).

Il firewall e l'antivirus, al limite, possono contribuire a una maggiore sicurezza, ma solo indirettamente (senza quindi intervenire direttamente sulla connessione), e cioè verificando ad esempio che il sistema sia "pulito" e non infetto da programmi pericolosi, quali - in questo caso specifico - i famosi "keylogger", che catturano tutto ciò che viene digitato sulla tastiera (comprese quindi le pw) e lo inviano ai truffatori. Servizio questo che svolgono più che bene i molti programmi repribili gratuitamente.

Ecco perché, secondo me, non conviene spendere soldi per garantirsi un certo grado di sicurezza. Inoltre, tieni conto che gli antivirus in generale sono programmi piuttosto imprecisi e suscettibili di prendere delle grosse cantonate (falsi positivi o mancato riconoscimento di virus reali).

Alla fine, insomma, il maggior grado di sicurezza è sotto la responsabilità del "programma" che si trova... tra la sedia e il monitor.

Buon weekend anche a te. :)

Anonimo ha detto...

Scusate il ritardo... :-) Veramente la cosa più triste è che non si diffonda Opera, un browser molto più sicuro, più veloce, poliedrico e multipiattaforma. Con le pagine un po' "strane" si può simulare il comportamento di altri browser, e tutte le opzioni sono a portata di clic dx (per esempio di un sito non vuoi vedere animazioni pubblicitarie? col tasto dx modifichi le impostazioni di visualizzazione per quel sito e non ti infastidiranno più) altre opzioni sono facilmente raggiungibili da tastiera. I tab (chede) li usa da sempre e i mouse guesture sono supportati nativamente.
Se trascini un tab (pag. web) fuori dalla finestra del programma vive vita autonoma... firefox fa un collegamento, IE neanche si sposta. In IE7, anche se trascini una scheda sui preferiti non lo memorizza, proprio il clicca e trascina non sa cosa sia.
Provate un pochino opera e poi vedrete che strazio gli altri due, solo guardando le opzioni ci si rende conto del controllo che si può avere sulla navigazione. Anche se firefox ha dalla sua l'uso dei "plug in", personalmente non spodesta il mio uso quotidiano con Opera. Io uso in ordine: Opera, Firefox, IE7 (per le pag. senza speranza). E comunque sia ... buona navigazione a tutti e... grazie Andrea

Andrea Sacchini ha detto...

Ciao Fabrizio, guarda io usavo Opera dai tempi in cui la versione gratuita costringeva a sorbirsi i banner pubblicitari, e convengo con te che sia effettivamente un signor browser: tuttavia mi trovo altrettanto bene con Firefox (per tutta una serie di ragioni fra cui appunto i suoi leggendari plugin).

Insomma, Fiefox non mi sembra tutto questo "strazio" (come dici tu) paragonato a Opera, ti posso dare ragione invece paragonato a I.E. :)

Ciao.

Anonimo ha detto...

... che vuoi sono un "operaio"... e tiro acqua al mio mulino :-)

Siamo d'accordo, anch'io trovo utile ed anche piacevole (plug in) "girare" con Firefox di tanto in tanto, in fondo hai ragione tu non è così straziante.

Ma tu da quanto non usi opera?
Prova l'ultima versione 9.20 ;-)
o guarda le features sul sito

per Windows in versione internazionale (tutte le lingue)


per Linux solo in inglese :-(


Ciao

Andrea Sacchini ha detto...

> Ma tu da quanto non usi opera?

Lo ammetto, è da un pò. Ma ne conservo, come ti dicevo, degli ottimi ricordi.

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