domenica 5 novembre 2006

Blog, bilanci e progetti

Oggi il mio blog "festeggia" 3 settimane di vita. Non so se sia il caso di fare un bilancio (poi in fondo bilancio di che?), però qualche impressione la voglio esporre.

Innanzitutto è d'obbligo un ringraziamento; le statistiche di accesso, infatti, mi dicono che in media 50/60 visitatori vengono tutti i giorni a leggere quello che scrivo (anche se non mi spiego perché ^_^), e la cosa naturalmente non può che farmi piacere. Devo dire che rispetto a prima - quando gli articoli li pubblicavo sul mio sito internet - non è che sia cambiato poi molto, tranne che per un paio di aspetti. Il primo è sicuramente la maggiore "rapidità" del blog: scrivere qui, infatti, è un pò come scrivere nella propria webmail, la procedura è semplice e automatica. Scrivere invece su un "normale" sito internet vuol dire andare a modificare manualmente il codice html delle pagine, con notevole maggior dispendio di tempo (una buona mano, comunque, me la dava OOo). In più il blog ha il pregio di non poco conto di permettere l'interazione diretta con chi legge. Prima, chi voleva commentare qualche mio articolo doveva obbligatoriamente mandarmi un'e-mail, ora è tutto più semplice e immediato.

In questo periodo, nei ritagli di tempo, sto raccogliendo e catalogando gli articoli, diciamo così, più "riusciti" che ho pubblicato nel corso del 2006 sul mio sito, su La Voce di Romagna e su questo blog. Questi andranno a formare un e-book in formato .pdf che sarà liberamente scaricabile dal mio sito internet il prossimo anno. Alla fine dovrebbe venir fuori un lavoro tipo quello che ho fatto quest'anno con gli articoli pubblicati nel 2005. L'unica differenza consisterà nel fatto che non mi limiterò a un semplice copia-e-incolla, ma, ove si renderà necessario, aggiungerò note, commenti ed eventuali aggiornamenti.

Come avrete notato, è comparso in alto, sotto al titolo, un piccolo banner. Ho infatti deciso di consentire a Google di inserire qualche inserzione pubblicitaria. Volevo però chiarire alcune cose: non ho aperto un blog per fare soldi, e questo principalmente per due motivi:

1) Non si fanno soldi coi blog

2) Se uno deve aprire un blog per fare soldi, come ha già detto qualcun'altro, è meglio che vada a lavorare

Io scrivo perché mi appassiona, come mi appassionano tante altre cose (leggere, suonare,ecc...); se avessi voluto fare i soldi avrei fatto il dentista. Diciamo che, adesso come adesso, sarei già contento di riuscire a mettere insieme i 10 euro mensili della flat di Telecom, tutto qua (come se fosse poco...).

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Andrea, ti faccio i complimenti e gli auguro per i risultati che hai ottenuto fini ad ora e ti mando un grosso "in bocca al lupo" per il futuro di questo blog che, come saprai, è tra i miei preferiti. Le tue statistiche d'accesso non devono sorprenderti e, secondo me, sono destinate a migliorare ancora. Io sono uno dei 50/60 tuoi visitatori quotidiani, ed il motivo è semplice. Mi piace il tuo modo di scrivere semplice e garbato, ma diretto ed incisivo. Continua così.....
gughi

Anonimo ha detto...

Scusa per gli errori di ortografia, ma quando scrivo non rileggo e pubblico. E dopo non posso modificare....

Andrea Sacchini ha detto...

Ecco, lo sapevo, mi hai fatto diventare rosso...

Ritrovamenti

  Ho tr ovato, semisepolto nella libreria di mia mamma, questo libro. Non ho la più pallida idea di chi sia Gaspare Gozzi. Gliel'ho most...